Il Palermo lavora al futuro. Il club ha rinnovato il contratto al giovane Pirrello, che ha fatto tutta la trafila delle giovanili prima di essere girato in prestito ed arrivare in prima squadra. Il difensore ha rinnovato fino al 2022 e con lui in campo il Palermo non ha perso. Oltre a Pirrello l’altro talismano è Antonio Ponte che sabato era al Barbera e che questa sera sarà al Rigamonti. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia” proprio su questi argomenti:
“Un talismano in campo e uno in tribuna. Il Palermo cerca a Brescia la terza vittoria consecutiva e lo «blindando» la sorpresa di queste prime due affermazioni stagionali. Pirrello ha messo nero su bianco l’accordo con il club di Viale del Fante per il rinnovo del contratto fino al 2022, con adeguamento. Nei giorni scorsi la società aveva avuto dei contatti con l’entourage del giocatore per prolungare il contratto che scadeva il 30 giugno 2019 e le due partite giocare dal primo minuto contro Foggia e Perugia hanno accelerato questo processo. Meglio intervenire subito prima che qualche società drizzasse le orecchie sul difensore rosanero. Pirrello è un amuleto sul campo, mentre fuori ha portato bene la prima partita da spettatore di Antonio Ponte che era presente al «Barbera» sabato per Palermo-Perugia. L’italo-svizzero dopo il match è partito per Zurigo dove ha sede il fondo d’investimento Rafin che sta lavorando per l’ingresso nel Palermo e, in attesa di sapere quando si riunirà il CDA, stasera cercherà il bis al «Rigamonti» dove è atteso per seguire dal vivo il match tra i rosa e il Brescia. Un’altra uscita pubblica per l’uomo che Zamparini ha da tempo candidato alla presidenza del club, che però non è sintomo di sviluppi imminenti sul futuro societario. Per questo, con ogni probabilità, bisogna attendere i primi di ottobre quando per il Palermo si giocherà una partita importante anche al Tribunale del Rieasme, data in cui in viale del Fante si spera di avere un nuovo assetto societario”.