Giornale di Sicilia: “Per favore smettiamola, ognuno resti al suo posto”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”, parla dell’interferenza di Lee e Holdsworth e dell’invasione di campo ai danni del ds Foschi durante la scorsa settimana. Ecco quanto si legge:
“Per fortuna venerdì, si torna a giocare. Il 18 parte un lunghissimo sprint che porta alla Serie A e il Palermo lo inizia davanti agli avversari. Con 18 partite da giocare cinque punti di vantaggio non sono molti, ma nemmeno pochi. L’importante è che il Palermo ricominci come ha finito. Con la stessa umiltà, con la stessa fame e con la stessa consapevolezza dei propri mezzi. […] Il ritorno del campionato può togliere anche un po’ di attenzione alla vicenda – sempre più misteriosa – della cessione del club agli inglesi. La settimana che è appena tramontata non è stata bella. L’invasione di campo ai danni di Foschi, da parte dei consulenti del presidente Richardson, rischia di creare solo confusione. Il primo autogol è stato di tale Lee, con la mail con cui ha chiesto informazioni su Paganini, il secondo di Holdsworth che si è addirittura autoproclamato direttore sportivo sul suo profilo Linkedin. Per favore, smettiamola. E sopratutto ognuno resti al suo posto, almeno fino a quando la situazione societaria sarà questa. Richardson & C, possono tornare a Palermo quando vogliono, ma finché non tireranno fuori i soldi se ne stiano buonini e non mandino in paranoia Foschi. E in parallelo la squadra. Se il Palermo ha viaggiato con continuità è proprio perché non ci sono state fibrillazioni esterne e perché Foschi ha fatto da cuscinetto con tutti. Mettere a soqquadro questo equilibrio in nome di un eccesso di ego sarebbe da folli”.
