Giornale di Sicilia: “Pari dal sapore speciale. Palermo, forse non sei il brutto anatroccolo della serie A…”

“Il Palermo pur tenendo il campo con buona personalità in più di una volta ha rischiato, soprattutto sulle palle alte che hanno visto i nerazzurri sempre vittoriosi. E le conclusioni dei rosa in porta si contano sulle punta delle dita… La fortuna stavolta ha aiutato non solo i più deboli, ma anche i più coraggiosi, la squadra capace di affrontare a testa alta un avversario più forte. Perché del Palermo è piaciuto non solo l’assetto tattico: Rispoli e Alesaami hanno chiuso bene sugli attaccanti esterni nerazzurri, Quaison s’è ammazzato di fatica costringendo Banega a tenere troppo la palla tra i piedi e Gazzi s’è ben adattato al ruolo di play maker. E’ piaciuto l’atteggiamento, il gusto di giocare la palla (solo in poche occasioni s’è spazzato via) ben sapendo che non c’erano attaccanti su cui appoggiare il gioco. Ed è piaciuta ovviamente la capacità di restare sempre “corti” in trenta metri, per rubare palla e ripartire. Il punto di ieri ha un sapore speciale. Può essere il punto da cui ripartire, il punto della fiducia e della riconciliazione. Da ieri il Palermo forse non è più il brutto anatroccolo di questa serie A”. Questo quanto si legge su “Il Giornale di Sicilia”.