“Un obiettivo fisso in mente: arrivare almeno a tre punti di distacco dall’Empoli prima dello scontro finale all’ultima di campionato. Il Palermo ha tracciato l’obiettivo da raggiungere per poter ancora sperare nella salvezza, “riducendo” il margine della rimonta da otto a cinque punti. Un modo per rendere l’impresa meno impossibile, almeno psicologicamente, sapendo di poter contare sul fattore campo per la sfida che chiuderà la stagione. Come l’anno scorso quando Palermo-Verona davanti ad un «Renzo Barbera» stracolmo si rivelò decisiva per una salvezza insperata, anche quest’anno il fotofinish può riservare un lieto fine del tutto inatteso. Per riuscirci, però, bisogna sperare in due fattori: qualche scivolone dell’Empoli e una risalita del Palermo. Soprattutto in casa, dove già i rosanero si sono giocati malamente il jolly con l’Atalanta, perdendo una partita dal valore inestimabile sia per la classifica che per il morale. ll calendario seppur all’apparenza, favorisce i rosa: otto delle prossime dodici avversarie saranno affrontate da entrambe, mentre le altre quattro sono nettamente più complicate per i toscani. Juventus, Napoli, Sassuolo e Atalanta le sfidanti dell’Empoli, contro Sampdoria, Torino, Udinese e Lazio per il Palermo. Da queste quattro partite la squadra di Lopez può cercare di rosicchiare quei cinque punti necessari per portarsi a tre lunghezze di distacco dalla salvezza, con un Palermo-Empoli ancora da giocare e in un ambiente prevedibilmente infuocato, come lo fu un anno fa per la sfida col Verona“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.