“Le cose si rimettono male. Non solo per la classifica, che con soli due punti in più sulla terzultima, fa paura. Ma perché questo Palermo non ha più un’anima. Non ha un gioco, va avanti per inerzia e quasi con la forza della disperazione. Ha perso l’arte del contropiede, pur giocando con una sola punta teme di prendere gol e non si scopre e inoltre non è neppure fortunato. Ieri l’Empoli ha giocato meglio, con più personalità, con schemi, con giocate in velocità. Niente da dire dunque la superiorità della squadra di Giampaolo, ma ieri il Palermo ha sbagliato, ha regalato tanto e come già detto, è stato anche sfortunato. Nel primo tempo Gilardino non ha sfruttato una clamorosa occasione facendosi rimontare da Tonelli. I rosanero hanno sbagliato anche nella ripresa, quando ha regalato un gol all’Empoli come si vede nei campionati dilettantistici, tutta la difesa ha saltato, scoprendo l’angolo alla destra di Sorrentino, e la palla si è infilata senza sforzo. […] Chi si aspettava un Palermo furibondo dopo la figuraccia rimediata al “San Paolo” è andato deluso. Perché la gara l’ha fatta subito l’Empoli e forse considerate le caratteristiche delle due squadre era logico che andasse così”. Questa l’analisi de “Il Giornale di Sicilia” sull’ennesima sconfitta rimediata dai rosanero, ieri contro l’Empoli al “Renzo Barbera”.