“Il pedigree dei due è abbastanza diverso. Hart – un paio di Premier League e una manciata di coppe nazionali in bacheca – è portiere bello e fatto, alle soglie dei trent’anni, titolare della nazionale inglese (reduce da una stupenda prestazione contro la Slovenia), in prestito dal Manchester City (dove è andato in rotta di collisione con Pep Guardiola, che gli ha preferito Bravo, prelevato dal Barcellona), umilmente atterrano sul pianeta granata e diventato in fretta personaggio stimato dal popolo del Toro. Posavec è un giovanotto di belle speranze, di vent’anni, che ha alternato qualche passaggio a vuoto, a inizio campionato, a ottime prestazioni strada facendo, per la gioia del suo sponsor principale, Maurizio Zamparini, che l’ha difeso contro tutti e imposto, costringendo Sorrentino al trasferimento al Chievo”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.