Giornale di Sicilia: “«Palermo, ti farò grande». Baccaglini: «So che c’è diffidenza nei miei confronti, farò ricredere la gente»”
“Fuori dal «Barbera» vento forte e pioggia sferzante, nella pancia – al secondo piano – un esercito di giornalisti e un plotone di operatori. Pc e smartphone fra le mani, tutti pronti a twittare o postare su Facebook le prime parole di Baccaglini da presidente del Palermo. «Ufficialmente cosi, da oggi (ieri, ndr) Paul il nuovo presidenten, l’introduzione di Maurizio Zamparini, all’ultimo giorno da padrone di casa. Qualche sorriso, ma soprattutto uno sguardo severo per l’ormai ex presidente per gran parte degli ottanta minuti in cui Baccaglini ha risposto alle domande. Una bella scoperta questo ragazzo di 33 anni che riuscito a convincere Zamparini, almeno dal punto di vista umano, ha tenuto botta, ha sorriso a tutti, s’è concesso anche qualche battuta. “Sua moglie vuole spiegazioni sui fondi? Cucina bene? Si? Allora le dica di invitarmi a cena che le spiego tutto la risposta ad un cronista che chiedeva lumi, per lui e per il tifoso comune che non mastica di economia, su Integritas-Capital, il fondo di cui Baccaglini rappresentante. Ecco, a Baccaglini va un dieci per il modo in cui comunica, per l’uso moderno delle parole, ma per il resto il voto sospeso. Troppo vago su quello che contava, troppi silenzi su che cos’é effettivamente Integritas-Capital, su chi c’è dietro, sui soldi che finiranno a Zamparini per il Palermo («Sono c…i miei su quanto stato pagato il Palermo, potrei averlo anche regalato, l’ assist di Zamparini a Baccaglini), su quelli che verranno investiti sulla squadra e sulle infrastrutture. Perché stadio e centro sportivo sono il cuore del progetto del fondo anglo-americano di Baccaglini. «Non ha senso dare numeri, si creerebbero solo false aspettative – chiarisce Baccaglini – Non siamo qui per fare proclami, per dire che compreremo Messi. Siamo qui per fare del Palermo un’azienda in stile americano, non per sperperare soldi. Lo so che c’ö molto scetticismo nei miei confronti, in tanti pensano alla tesi cospiratoria, ma si sbagliano. C’è stato un lungo lavoro prima di arri- vare all’accordo con Zamparini, sappiamo quello che dobbiamo fare. Chiedo solo fiducia, la stessa che mi ha concesso Zamparini. Il nostro lavoro dovrà essere giudicato nel lungo periodo. Questo solo il “day one”. Su Intergitas-Capital ho poco da chiarire, chi ha grandi somme da investire non si mette su Google, per questo che si trova poco. Ma posso assicurare che il fondo ha ottenuto già risultati importanti. In più nostro dovere mantenere la segretezza. Alla gente chiedo di valutarci per quello che faremo. La garanzia, poi, la “due diligence” fatta dal presidente Zamparini. I suoi advisor non avrebbero dato il via libera se ci fossero stati problemi». […]”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.