Giornale di Sicilia: “Palermo, terza vittoria consecutiva e le partite del venerdì restano tabù”

Il tabù si rompe, ma soltanto per il Bari. Dopo oltre undici anni, i pugliesi tornano a battere il Palermo in campionato, replicando il successo che nel 2013 costò la panchina a Gennaro Gattuso. Stavolta non ci sono esoneri all’orizzonte, ma per i rosanero resta l’amarezza di un’occasione sprecata: come sottolineato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, con una vittoria i rosa avrebbero blindato i play-off, invece ora si ritrovano con il fiato del Bari sul collo, a un solo punto di distanza.
Ancora una volta, il Palermo fallisce l’appuntamento con la terza vittoria consecutiva. Come ricorda Arena, l’ultima volta in cui i rosanero erano riusciti nell’impresa risale a febbraio 2024, quando superarono Bari, Feralpisalò e Como. Da allora, ogni occasione simile si è trasformata in una frenata: era accaduto dopo le vittorie con Modena e Juve Stabia (ko contro la Reggiana), e poi con Cosenza e Brescia (pareggio contro la Sampdoria).
Il venerdì, poi, si conferma un giorno stregato. L’ultima vittoria di campionato in quel giorno risale a maggio 2024 contro il Südtirol, mentre negli ultimi tempi sono arrivati quattro ko (Brescia, Pisa, Cremonese e Bari) e un pareggio (Frosinone). Come segnala ancora il Giornale di Sicilia, l’ultima occasione per rompere anche questo tabù sarà il 9 maggio a Frosinone.
Ma al di là delle “maledizioni”, la vera preoccupazione riguarda l’atteggiamento: ancora una volta, alla prova del nove, il Palermo non è riuscito a superare i propri limiti, proprio nella notte che poteva valere l’allungo decisivo sui rivali.