Giornale di Sicilia: “Palermo, si parte dal 4-4-2, ma il trequartista è più di un’opzione”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia2 ha analizzato quello che sarà lo schieramento di partenza del Palermo per la gare dei playoff:
“Il Palermo di Stallone si dà al trasformismo. Una squadra camaleontica, quella che il tecnico rosanero ha plasmato nelle sue prime quattro partite alla guida di Coronado e compagni, che continuerà a variare tema tattico anche nei playoff. Lo stesso allenatore ha voluto sottolineare questo aspetto, lodando i suoi uomini per la capacità di cambiare modulo a gara in corso senza bisogno di effettuare sostituzioni. Un pregio, per una squadra che si è ritrovata catapultata in diverse situazioni d’emergenza e che ha dimostrato di poter contare su elementi duttili in ogni zona del campo, grazie ai quali Stellone si ritrova a disposizione un organico capace di poter giocare con almano tre schieramenti. (CLICCA QUI per vedere i tre possibili moduli) Quelli che ha provato finora, anche adattando qualche giocatore fuori ruolo, ottenendo comunque risposte positive, donare il suo modulo chiave e ogni schieramento nasce appunto da questa composizione. Un sistema che nel Palermo è stato reso possibile solo dall’adattamento di Coronado sulla fascia, perche l’unico esterno di ruolo a centrocampo è Rolando. Il tutto partendo da un solo punto cardine: la difesa a quattro. L’allenatore non rinuncia ad una retroguardia classica, con due centrali e due terzini, sebbene sin dall’inizio della stagione la linea a tre sembrava poter fornire maggiori garanzie per «sganciare». Rispoli e Aleesami a tutta fascia. I due così devono sacrificarsi maggiormente in fase di non possesso, ma finora il loro rendimento non è stato del tutto dissimile da quello avuto nel corso della stagione. Semmai nelle ultime due partite il Palermo a tornato a non subire reti, a riprova di come la linea a quattro non sia del tutto inattuabile con questa rosa. Semmai è in mediana che nascono i dubbi considerata l’adattabilità di Coronado e i problemi avuti da Rolando. Qualora uno dei due non dovesse essere a disposizione, ecco che Stellone ha pronta la prima modifica. Si passa al 4-3-1-2, come visto nell’ultima partita a Salerno, quando l’assenza di entrambi ha costretto il tecnico a inserire Trajkovski nel ruolo di trequartista. Mediana più folta, in questo caso, ma l’allenatore ha lasciato intendere di vedere bene nel ruolo di mezzala anche Rolando, senza dimenticare che in situazioni d’emergenza quella posizione a stata ricoperta
pure da Coronado. Al Palermo non mancano dunque le alternative per il centrocampo, oltretutto un cen-trocampo con soli due mediani di ruolo potrebbe trasformare lo schieramento in un 4-2-4, qualora la partita lo chiedesse. […]”.