Emergenza sulla fascia sinistra per Tedino. Il tecnico rosanero in questa stagione si è abituato a questo, però adesso è il momento cruciale della stagione e questo potrebbe essere decisivo per la promozione del Palermo. Oggi a sinistra molto probabilmente, vista l’assenza di Rolando, giocherà Fiordilino che in questa stagione ha già occupato questo ruolo. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia”:
“Un nuovo capitolo di un film già visto. «La maledizione della fascia sinistra», pellicola trasmessa a più riprese in una sola sala: l’infermeria del Palermo. Con un attore che ha interpretato fin troppe volte il ruolo di protagonista: Gabriele Rolando, tornato titolare contro il Frosinone, termina ancora una volta fuori dall’elenco dei convocati. Nulla di grave fortunatamente, perché l’esterno ligure è costretto a fermarsi «a causa di una sindrome influenzale», come recita il comunicato del club sotto la lista dei convocati per la sfida al Novara. Un intoppo che poterà Tedino ad attuare una soluzione d’emergenza, già adattata in passato, cioè spostare Fiordilino a sinistra come fatto a causa delle defezioni di Aleesami, Morganella e Rolando appunto. Ha giocato per la prima volta a sinistra contro la Virtus Entella, quasi un girone fa, subentrando a Morganella che durante il primo tempo s’è rotto il crociato. Lo svizzero era stato promosso dopo la frattura del piede di Rolando contro il Carpi, a sua volta schierato dal primo minuto in quella sfida per la lesione muscolare con cui Aleesami ha passato quasi due mesi in infermeria. Adesso Morganella è ancora fuori, Aleesami alle prese con nuovi problemi muscolari e Rolando deve dare forfait per influenza, senza un Emablo che nel girone d’andata si disimpegnò comunque su quella fascia in una fase di emergenza come quella attuale e senza ulteriori alternative, in un ruolo che nel corso del mercato di gennaio non ha visto alcun rinforzo. Solo il belga Fiore che al momento non è giudicato pronto per scendere in campo e che comunque non è tornante di ruolo, ma centrale adattabile a terzino. Senza Rajkovic, Bellusci e Aleesami (oltre al solito Ingegneri) una difesa a quattro sarebbe possibile promuovendo Accardi o Fiore ad un ruolo di titolare per la prima volta in stagione. Per mantenere il ruolo che invece ha permesso ai rosa di uscire dalla crisi non c’è alternativa allo spostamento di un giocatore fuori posizione. Contro l’Ascoli, con Szyminski affaticato Tedino inserì Accardi sulla fascia. Ieri Tedino nell’ultimo allenamento al «Piola» ha rilanciato Fiordilino, ipotesi già provata in settimana, l’assenza di Rolando ha fatto il resto”.