Giornale di Sicilia: “Palermo, riecco Coro…mago. E s’è svegliato pure Trajkovski”
“Astinenza interrotta nel momento cruciale della stagione. I due attaccanti a digiuno da più tempo, tra quelli a disposizione di Tedino, hanno trovato a Bari la via della rete e lanciato un segnale forte al campionato. Il Palermo che torna in vetta può contare su un redivivo Trajkovski e su un Coronado ancor più a suo agio in una posizione più arretrata, che lo ha tirato fuori dalle marcature e lo ha reso ancor più pericoloso del solito. Esperimento riuscito e chissà che non arrivi una replica, anche se già dalla prossima partita terminerà l’emergenza a centrocampo con il rientro degli squalifica Murawski e Jajalo. La possibilità di spostare il brasiliano nel ruolo di mezzala, però potrebbe rivelarsi utile nelle trasferte, dove il Palermo trova maggiori spazi e un elemento offensivo in più potrebbe far saltare gli equilibri, proprio come accaduto al «San Nicola» tra gol e giocate d’alta classe. Non che gli siano mancati i colpi da fuoriclasse. Le settimane passate a gestirsi causa infortunio, però hanno privato Coronado di quel guizzo che aveva fatto innamorare i (pochi) presenti nelle prime partite stagionali. Sopratutto nel primo tempo della sfida con l’Empoli, nella quale lui e tutta la squadra avevano dato una prova di forza pari a quella di domenica in Puglia. Non a caso fu proprio in quella partita che il fantasista timbrò il cartellino per la prima e unica volta in campionato, alla terza giornata. Un gol che serviva come l’ossigeno a Coronado. Stessa cosa per Trajkovski, che tra gli «astinenti» in campo domenica era quello costretto al digiuno più lungo. Dal 26 agosto il macedone non metteva il proprio nome nel tabellino dei marcatori. C’è riuscito a Bari e quel gol è stato una liberazione, oltre che un messaggio a Tedino. Come vice-Nestorovski può ancora dire la sua nonostante le difficoltà degli ultimi tempo e nonostante la prova opaca contro il Venezia”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia”.