Giornale di Sicilia: “Palermo, ora devi osare”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato così la sfida di oggi tra Venezia e Palermo: “In questa nuova finale per aggiudicarsi il secondo posto il Palermo affronta il suo passato. Forse mai Zamparini avrebbe pensato di giocarsi una fetta della promozione in serie A contro il “suo” Venezia. E in laguna mai avrebbero pensato di ritrovarsi di fronte il loro ex patron in una gara tanto delicata. Il testimone più attendibile di questa gara è Evans Soligo, che dovrebbe andare in panchina. A 39 anni è il capitano non giocatore del Venezia ( per lui solo 8 minuti in questo campionato), ma sedici anni fa in quel pulmino che portò i giocatori del Venezia a Longarone, nel ritiro del Palermo, lui c’era. Soligo potrebbe raccontarla tutta quella storia che fu chiamata il “travaso”. In molti considerarono quel gesto uno sfregio. Questi sentimenti, mai del tutto cancellati, renderanno ancora più calda la gara di oggi. Una gara che vale molto di più per il Palermo ( in piena lotta per la promozione diretta) che per il Venezia, ormai quasi certo di un posto nei playoff. I rosanero dovranno affrontare questa difficile gara senza l’apporto di Nestorovski e Coronado, i due principali realizzatori. E se La Gumina sta facendo di tutto per non far rimpiangere il macedone, non si vede davvero chi possa sostituire il brasiliano. Per sostituirlo tutti i calciatori rosanero dovranno dare qualcosa in più in termini di personalità. A centrocampo il rientro di Jajalo darà maggiore sostanza alla squadra, ma l’emergenza in difesa è ancora evidenza. Contro il Venezia potrebbe esserci spazio dal primo minuto per Accardi. Il successo contro l’Avellino e il ko del Frosinone hanno riportato il sorriso in casa Palermo, ma per riprendersi il secondo posto servirà qualcosa in più”.