Giornale di Sicilia: “Palermo, niente calcoli: in campo senza “radioline” sintonizzate su Chiavari”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato il pomeriggio di fuoco atteso oggi al “Barbera”. Ecco quanto si legge:
“Il principale rischio di oggi sarà quello di lasciarsi spappolare il cervello dalle ipotesi. Dai se e dai ma. Come se il calcio fosse una scienza esatta. In cui vince chi ha più motivi per vincere. Quanti punti mancano al Cesena per salvarsi? Uno, due? Impossibile dirlo. Dipende dai risultati di Ascoli, Novara, Pescara e di altre squadre. Come giocherà? Col sangue agli occhi come ha fatto col Parma o essendo quasi salvo (l’ultima gara la giochera in casa contro la Cremonese, che però, potrebbe non essere salva) affronterà l’impegno del Barbera con uno spirito diverso? Quante domande senza risposte ci siamo fatti tutti in settimana, tralasciando l’aspetto tecnico della partita odierna. L’altro rischio è che i rosa che andranno in campo restino attaccati alle radioline (si fa per dire) per capire come sta andando a Chiavari. E sarà inutile tenere spento il tabellone, immaginiamo il boato se dovesse segnare l’Entella, la delusione se dovesse andare in gol il Frosinone. Sarà il pubblico a informare la squadra. In ogni caso sarà un sabato di altissima tensione, come non accadeva da anni e nessuno, soprattutto dopo il buon girone di andata e considerata la mediocrità del campionato poteva immaginare che il Palermo dovesse penare tanto per evitare i play off. Eppure è andata così e il destino dei rosa non e più nelle loro mani: al di la di ogni congettura occorrerà vincere le due partite da giocare e sperare che non lo faccia anche la squadra ciociara. […]”.