Giornale di Sicilia: “Palermo, luci e ombre”
“Un po’ come il cielo di Sappada, il Palermo mostra sprazzi di sole nella sua ultima uscita estiva in Friuli. Brilla chi, volente o nolente, avrà ancora una maglia rosanero addosso tra qualche settimana. Fatica chi, nonostante pressioni e raccomandazioni, deve sudarsi un posto in campo. E alla fine contro il Sandonà, squadra militante in Serie D, gli uomini di Tedino archiviano la pratica con sei reti. Ne subiscono pure una, realizzata da Ferrarese nel finale del primo tempo, ma è l’unica pecca in novanta minuti senza grosse sbavature. Tedino fa a meno dei soliti (Chohev, Struna, Embalo, Aleesami, Bellusci, Lo Faso e Pirrello) ma non rinuncia agli uomini con la valigia in mano, schierati in blocco nella prima frazione di gioco. Quella più brillante, per i rosanero, che realizzano cinque delle sei reti totali proprio nei quarantacinque minuti iniziali. Poi un po’ di esperimenti, due esordi da mettere a tabellino e la pesantezza sulle gambe a farla da padrona, tanto da vedere una sola rete e pochi spunti degni di nota. […]”. Questo quanto analizzato dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.