Giornale di Sicilia: “Palermo, il valore aggiunto è Jajalo”
“L’esperienza e il carisma in mezzo al campo non sono mai mancate. Adesso il Palermo però ha pure una certezza in più, quella di avere un metronomo coi fiocchi per la serie B. Jajalo tra i cadetti non ha semplicemente trovato la propria dimensione, è diventato un valore aggiunto per una squadra che non riesce a fare a meno di lui. Il bosniaco è il calciatore che serve più passaggi di tutto il campionato, ma è anche il calciatore che Stellone ha sempre lasciato in campo. Intoccabile e formidabile, perché il livello delle sue prestazioni è sempre stato alto nonostante non abbia mai rifiatato. Lo può fare in questa settimana dato che il c.t. Prosinecki ha deciso di portare avanti il cammino della Bosnia senza il mediano rosanero. In tutto Jajalo ha smistato 692 palloni ed il primo a superare quota 600 nonostante abbia due partite in meno rispetto agli inseguitori, questa è la dimostrazione di come i compagni si affidino a Jajalo per far partite l’azione. Non è un regista classico e probabilmente non lo sarà mai, ma nel livello del torneo cadetto è un gigante a cospetto di avversari non alla sua altezza, motivo per cui riesce a gestire con leadership la mediana rosanero in qualunque sua conformazione. Stellone lo ha capito subito e, complice una situazione numerica non certo favorevole, non gli ha concesso un attimo di tregua. Al punto di diventare il calciatore più utilizzato con 900 minuti giocati in 10 partite, lo stesso minutaggio avuto da Brignoli e Rajkovic, che a differenza sua hanno avuto un turno di riposo. Jajalo invece il turno di stop l’ha avuto per squalifica”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia” sul centrocampista del Palermo Mato Jajalo che dall’arrivo di Stellone è sempre stato presente in campo senza riposare.