Giornale di Sicilia: “Palermo, il «replay» non c’è mai. Le formazioni sono sempre diverse”
“Ciak, si gira: ventiseiesima scena da rifare per il Palermo, sempre con interpreti diversi. La sfida del «Barbera» con la Sampdoria vedrà la squadra di Lopez scendere in campo con l’ennesima formazione inedita, cosa già accaduta ai suoi predecessori sin dall’inizio del campionato. Mai due volte con 10 stesso undici titolare, un leit-motiv che sottolinea le difficoltà nel trovare uno schieramento stabile su cui fare affidamento e che certifica le lacune di un organico in cui e difficile trovare dei punti di forza. Persino Lopez, che dalla sua ha avuto la coerenza di proseguire sempre con lo stesso modulo, ha presentato quattro schieramenti diversi nelle sue prime quattro partite da allenatore del Palermo. Domani farà cinque su cinque, perché le contemporanee assenze di Goldaniga e Pezzella bastano da sole per costringere il tecnico uruguaiano a inventare una nuova formazione. Anzi, l’ennesima nuova formazione, dato che qualunque scelta possa fare non riusciva a riproporre nessuna delle squadre schierate in precedenza dagli altri allenatori. Sempre prendendo i due difensori come discriminante, le uniche partite senza Goldaniga e Pezzella hanno visto tra i titolari Rajkovic (Sassuolo, Crotone e Milan nel girone d’andata), Hiljemark (le stesse partite più Cagliari, Bologna e Fiorentina) e Bentivegna (in casa col Torino): giocatori che sono andati via a gennaio o che sono indisponibili per domani, come nel caso del centrale serbo. La ventiseiesima formazione in ventisei partite dunque una certezza per il Palermo, ma i cambiamenti di Lopez potrebbero non limitarsi solamente alle sostituzioni obbligate. La difesa, pur senza Goldaniga, resterà a quattro: dopo aver provato Gonzalez-Sunjic e Cionek-Andelkovic come coppie centrali, l’idea di Lopez sembra propendere per una via di mezzo, con l’esperienza di Gonzalez e Andelkovic favorita sugli altri due contendenti. A sinistra è stato provato Vitiello, ma più per mancanza di un secondo interprete che per reale necessità, essendo Aleesami pronto alla riconferma. […]. Quel che può cambiare nel modulo è semmai lo spostamento di una mezzala. Sulla trequarti, in modo da creare un 4-2-3-1 in fase di spinta. Un ruolo che sembrerebbe cucito su misura per Diamanti, ma che in realtà ha coperto in diverse occasioni anche Bruno Henrique, tant’é che il brasiliano è stato provato in questa posizione negli ultimi giorni. Con l’ex Corinthians, il modulo rimarrebbe di fatto invariato rispetto a quello visto in tutte le partite dall’ultimo cambio di guida tecnica. E invariata rischia di restare la linea d’attacco rispetto al match dello «Juventus Stadium», dato che una delle alternative sugli esterni potrebbe dare forfait: Embalo ha rimediato un trauma contusivo distorsivo al ginocchio destro e nella giornata di ieri ha sostenuto una seduta fisioterapica programmata”. Questo quanto si legge su “Il Giornale di Sicilia”.