Giornale di Sicilia: “Palermo-Hellas Verona, la passione ritrovata. Biglietti esauriti, saranno in 32mila al Barbera”
“Code ai botteghini, come non se ne vedevano da un pezzo. E scorte di biglietti esauriti. Nemmeno domenica si giocasse per la conquista di un titolo. Palermo-Verona ha fatto il miracolo, vedere l’inferno calcistico della Serie B da vicino ha consentito di ritrovare uno stadio «Barbera» tutto esaurito, sold-out come si dice dei grandi concerti internazionali. Per la sfida dei rosa con gli scaligeri ci saranno gli abbonati, il piccolo «zoccolo duro» che ha sempre seguito la squadra, nonostante tutto, e una grossa fetta di tifosi occasionali o che si sono riavvicinati per i novanta minuti più importanti dell’anno. Non resistendo alla tentazione o magari rinnegando i proclami di lontananza dallo stadio, dopo amarezze e stagioni non all’altezza delle aspettative. Tutti assieme appassionatamente per mettere pressioni al Verona, sperando di non metterne troppa ai padroni di casa. […] Non ci sono pii’ posti disponibili e alla fine le presenze allo stadio «Barbera» dovrebbero essere circa 32.000. Non di più perché gli (Atro 2.000 del settore (Espiri saranno occupati da circa un centinaio di sostenitori dell’HeIIas relegati nello spicchio superiore della «gabbia» per motivi di sicurezza) All’appello mancano anche alcuni posti a visibilità ridotta che, in passato, erano anche stati venduti, ma che in questa occasione resteranno vuoti, anche per motivi di sicurezza, ecco perché, sugli spalti, i numeri sono importantissimi, ma non «monstre» come per esempio, quelli di Palermo-Sampdoria del maggio 2010: nella partita che era equiparabile a uno spareggio la Champions i paganti furono 35.872, anche grazie a un settore ospiti gremito, perché la festa, in quel caso, era possibile per entrambe le parti. Stavolta soltanto una potrà gioire al triplice fischio, gli sparuti tifosi del Verona presenti a Palermo e quelli che resteranno a casa hanno già iniziato a pensare al prossimo campionato cadetto…”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.