Giornale di Sicilia: “Palermo, futuro a rischio. I tifosi sperano che la società programmi subito la risalita”
“Altri quattro mesi di Serie A da affrontare con un grande punto interrogativo sul futuro. C’é ancora chi riesce ad avere qualche flebile speranza di salvezza malgrado il piccolo abisso che si creato tra il Palermo e l’ultimo posto utile per salvarsi, occupato in questo momento dall’Empoli e distante undici punti. La maggior parte dei tifosi, però, ormai non ha più aspettative per quanto riguarda questa stagione e l’unico desiderio quello di chiuderla nella maniera più dignitosa possibile, anche se a spaventare non tanto lo spettro di una Serie B sempre più vicino, quanto le prospettive che aspettano il Palermo in caso di retrocessione. Sono questi i sentimenti dei lettori-tifosi che questa settimana hanno partecipato all’iniziativa del Giornale di Sicilia «Il web nel pallone» che ha chiesto se in questo momento per il Palermo sia più opportuno lottare fino a quando la matematica non avrà dato la sua sentenza o iniziare a programmare il prossimo anno, pensando già di doverlo giocare in B. C’é, comunque, ancora chi non vuole arrendersi all’idea di retrocedere e invita a lottare anche solo per un fatto di regolarità nei confronti del campionato. “Continuo a credere in una possibile salvezza e quindi giusto lottare fino alla fine», scrive Giuseppe su gds.it. «Secondo me il Palermo ha ancora possibilità di salvarsi. Però la squadra deve dimostrare di essere più viva se vuole puntare alla salvezza», commenta invece Enrico Cascio su Facebook. Sulla stessa lunghezza d’onda Salvo D’Alba: «Sarebbe giusto giocarcela fino alla fine, anche se per i giocatori non sarà facile, mancando armonia e stimoli. Tutto nelle mani di chi dopo averci portato sull’Olimpo del calcio, oggi ci Sta facendo deridere da tutta I ‘Italia», mentre Totò sul sito internet gds.it scrive: «Non è giusto falsare il campionato. Bisogna andare avanti con dignità e professionalità e onorare il calcio». Allo stesso tempo ci sono i tifosi che invitano la società a programmare in anticipo la squadra del prossimo anno. «ll destino di questa squadra era già segnato in partenza. A questo punto sarebbe meglio pensare al prossimo campionato di B, partendo da 4 o 5 elementi esperti della categoria, più giovani di belle speranze. Poi speriamo sempre che qualche coraggioso tifoso imprenditore rilevi la società per iniziare un nuovo ciclo, anche se ritengo che bisogna sempre ringraziare Zamparini per questo splendido decennio di calcio ad alti livelli mai visti a Palermo», scrive Pietro. Su Facebook Antonio Sanfilippo auspica che l’eventuale retrocessione non sia l’inizio di uno smantellamento della squadra. «É giusto lottare per la salvezza. Credibilità, serietà e rispetto sono le basi. E, inoltre, programmare la retrocessione vorrebbe dire per forza vendere i migliori giocatori? L’eventuale retrocessione nel campionato cadetto non sarebbe un dramma nonostante, come ben sappiamo, sarebbe poi difficile risalire. Ecco perché non si deve smantellare la squadra». Non manca, inoltre, chi vede tutto nero, come Fabrizio che su gds.it scrive: “Non c’é mai stata una programmazione e non ci sarà nemmeno Ora. Ci sarà l’ulteriore smantellamento senza tenere conto in alcun modo dei problemi tecnici e sportivi ma con la sola logica del massimo guadagno. I tifosi dovrebbero programmare solo una forte contestazione contro Zamparini, finalizzata a fargli lasciare Palermo il prima possibile».”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.