Giornale di Sicilia: “Palermo ed Empoli a braccetto in serie B”

“Finale a sorpresa. Retrocede l’Empoli in serie B, resta in serie A il Crotone che ha battuto la Lazio. II Palermo salva la faccia davanti ai suoi tifosi e all’intero movimento del calcio italiano ma il club rosanero perde l’ulteriore “paracadute” di 15 milioni, che avrebbe incassato l’anno prossimo se non fosse tornato in A, qualora fosse retrocesso il Crotone. Un epilogo che fa a pugni con ogni previsione, con la logica del calcio, contro gli interessi del club rosanero e che probabilmente restituisce un po’ di “verità” a un mondo spesso eccessivamente condizionato dal denaro. Ieri il Palermo non avrebbe avuto alcun motivo per battere l’Empoli eppure l’ha fatto togliendo un possibile introito al proprio club; non ha giocato una gara straordinaria, ma non ha regalato nulla al club toscano. Tuttavia non ha evitato la pesante contestazione di gran parte dei propri fans a fine gara. Un risultato a sorpresa, una prestazione dignitosa a conferma che i problemi di questa squadra non vanno imputati all’impegno di un gruppo evidentemente inadeguato alla serie A, ma a chi costruito questo gruppo, a chi non lo ha rafforzato a dovere, creando inoltre scompiglio con ben quattro cambi di allenatore. Insomma, forse questo Palermo voleva mandare un messaggio e c’é riuscito. Un messaggio arrivato forte anche a Zamparini e a Baccaglini, a chi sarà chiamato a gestire il futuro, perché adesso provare a tornare in A subito sarà quasi un obbligo. L’onesta prestazione del Palermo, che ha vinto nella ripresa con i gol di Nestorovski (31′ bel colpo di testa sul cross da destra di Rispoli) e Henrique (39′ pallonetto da trentacinque metri con Pelagotti fuori dai pali) va letta anche abbinata alla disastrosa prestazione dell’Empoli che avrebbe dovuto giocare col sangue agli occhi per battere una squadra ormai senza più motivazioni, reduce dalla figuraccia di Pescara e contestata dal proprio pubblico, squadra di Martusciello ha invece sbagliato tutto, fallendo una lunga serie di occasioni davanti alla porta rosanero. E quando non ha sbagliato è stata fermata da Andrea Fulignati, che contro la squadra della propria città ha giocato la sua migliore partita nel Palermo. Straordinari almeno due interventi del portiere rosanero, soprattutto la parata al 35′ del primo tempo, quando Fulignati è volato sotto l’incrocio dei pali alla sua destra per alzare in angolo una punizione di Zajc. Un episodio che ha dato subito il senso di una serata diversa da come si poteva immaginare. […]”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.