“Quattro, come i gol incassati a Torino e come i difensori che Diego Lopez ha schierato finora in campionato. Il Palermo ha cambiato radicalmente il proprio reparto arretrato col tecnico uruguaiano e nonostante qualche scricchiolio di troppo nell’ultima partita sembra diretto verso una conferma. Difesa a quattro, ancora una Volta, anche se già contro la Juventus si è rivista per una manciata di minuti la vecchia linea a tre, quella che (lava maggiori garanzie a Corini e quella a cui s’è dovuto convertire anche Roberto De Zerbi, che in Sicilia era arrivato con idee tattiche conformi a quelle adottate da Lopez. L’allenatore bresciano aveva abbandonato la difesa a quattro dopo aver subito la bellezza di quattordici reti in sei partite, media di poco abbassatasi con Lopez (con otto gol subiti in quattro gare), ma di fatto schizzata alle stelle nelle ultime due partite. Contro Atalanta e Juventus, il 4-3-3 ha mostrato i problemi già noti di tenuta difensiva, peraltro confermati dalla prestazione di Napoli: un solo gol subito, si, ma anche dieci tiri diretti verso la porta di Posavec, record stagionale per il Palermo. Un’anomalia opposta a quella della partita successiva, ovvero la sfida casalinga col Crotone: li di conclusioni a rete non ne sono arrivate, bilanciando in termini statistici il match del San Paolo”, ma creando di fatto due precedenti probabilmente irripetibili in tutto il campionato. […]. Le prime prove sul campo di allenamento di Boccadifalco sembrano tracciare la strada per una nuova conferma dello schieramento adottato nelle precedenti quattro partite e l’assenza di Edoardo Goldaniga (infortunato e squalificato) non dà alcun motivo a Lopez per rivoluzionare un intero reparto. I centrali abbondano e anche senza il loro numero 6, i rosanero hanno a disposizione un numero sufficiente di sostituti. Il favorito per una maglia da titolare Andelkovic, già schierato dal primo minuto contro la Juventus e pronto per una conferma. Dietro nelle gerarchie il nuovo arrivato Toni Sunjic e il polacco Thiago Cionek, come già visto nelle scorse partite, quando in caso di assenze lì in mezzo stato sempre lo sloveno a guadagnarsi un posto dal primo minuto. Una scena che dovrebbe ripetersi domenica, contro la Sampdoria, in una partita in cui il Palermo è chiamato a ridurre notevolmente gli errori in difesa. Per farlo, Lopez prova ad andare avanti per la strada tracciata sin dal primo giorno”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.