L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato quella che sarà la sfida valida per il terzo turno eliminatorio di Tim Cup tra Cagliari e Palermo. Secondo il quotidiano sarà la prova del nove per mister Tedino. Ecco quanto si legge:
“Una prova del nove che non spaventa Tedino, anzi. Il tecnico sembra intenzionato a proseguire con l’undici di riferimento, quello schierato all’esordio stagionale e ampiamente meritevole di riconferma, visto il rotondo 5-0 con cui è stata liquidata la Virtus Francavilla. Tutto troppo facile, all’apparenza, ma in realtà l’ex allenatore del Pordenone ha visto applicati determinati concetti su cui ha insistito per tutta l’estate. Ha lavorato sodo su chi è in squadra da meno tempo, come Bellusci (col quale si è spesso intrattenuto in colloqui a gioco fermo per registrare la difesa), ma ha anche applaudito le giocate sugli esterni di Morganella e Aleesami, quest’ultimo a segno grazie ad un’azione che Tedino ha fatto provare più volte ai suoi. Il quadro tattico del Palermo va dunque delineandosi, con una formazione tipo che sembra essere già scritta. Posavec in porta, Cionek, Struna e Bellusci centrali, Morganella e Aleesami tornanti, Chochev e Jajalo in mediana, più il trio offensivo composto da Coronado, Trajkovski e Nestorovski. Quest’ultimo non sembra essere ancora al top per quanto riguarda la lucidità, ma il capitano è sicuro di un posto al centro dell’attacco, così come i due compagni di reparto, le vere note liete della sfida di domenica scorsa. Una partita in cui il Palermo ha indubbiamente brillato in avanti, ma adesso è necessaria una sfida ancor più probante per valutare realmente l’impatto del tridente in questa squadra. A pochi giorni dalla partenza per Torino, dove il Palermo scenderà in campo sabato alle 21.15, l’idea di base del tecnico è quella di proseguire sulla strada già tracciata. L’ultimo allenamento a Boccadifalco lo ha visto insistere sugli stessi uomini che hanno steso il Francavilla e contro il Cagliari non si attendono stravolgimenti. Perché adesso, per il Palermo, arriva la prova del nove. Un avversario di categoria superiore che potrà dire finalmente se le ambizioni dei rosa sono legittime o l’organica necessita ancora di alcuni ritocchi”.