L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato l’apporto dato da Puscas in termini di pericolosità sotto porta, in occasione della gara pareggiata contro la Cremonese. Ecco l’analisi del quotidiano:
“Aumentare l’indice di pericolosita. E’ questo uno degli obiettivi di Tedino per le prossime partite di campionato del Palermo. Dopo un inizio stentato, i rosanero sono tornati ad essere un po’ incisivi sotto porta. Un piccolo conforto per Tedino e per il suo gruppo, però, arriva dai numeri. I rosanero, infatti, sono la squadra che si è migliorata dalla prima alla seconda giornata sui tiri totali. Dopo un inizio stentato a Salerno con appena sei tiri d in tutta la gara, il Palermo è passato ai diciotto contro la Cremonese di cui nove nello specchio della porta. Un bilancio positivo di +12 con sette tiri in porta in più. La squadra di Tedino si attesta nella media della Serie B peril numero di tiri, con una media di 12.5 a panda e di 5,5 nello specchio. […]. Il dato del Palermo è stato migliorato nella partita contro la Cremonese soprattutto grazie all’apporto del tanto atteso Puscas all’esordio. Il rumeno è il giocatore rosanero che finora ha calciato più volte nell’arco di una partita. In tutto cinque tiri di cui tre nello specchio della porta, nella partita dispu-tata contro i grigiorossi di Mandorlini. Un chiaro segnale di come l’apporto dell’attaccante scuola Inter sia importante per una squadra che nel precampionato ha faticato a trovare la via del gol con gli attaccanti. […]”.