“Un’era che si avvia alla conclusione, quella con sopra impresso il nome di Maurizio Zamparini, e un’altra era che ormai pub dirsi definitivamente chiusa. Quella dei consulenti e “amici” slavi, quella dei giocatori presentati come futuri campioni e trascinatori del Palermo verso una retrocessione annunciata. Loro si, andranno via e daranno ai rosa la possibilità di rinascere senza far affidamento alle loro prestazioni, quelle che hanno trasformato una squadra capace di chiudere a metà classifica nella stagione da neopromossa in una squadra che nel giro di due anni ha prima evitato al fotofinish la retrocessione, per poi centrarla con largo anticipo nel campionato successivo. Un crollo verticale caratterizzato da una serie di acquisti sul mercato provenienti dalla stessa scuderia. II passaggio da Zamparini a Baccaglini segnerà la fine di ogni rapporto con i consiglieri dell’ex patron. La triade Curkovic-Lemic-Riso, quella che in un anno e mezzo ha messo in tasca 5,46 milioni di euro per la mediazione sul trasferimento dei loro giocatori (e che con gli acquisti di questa stagione supereranno agevolmente i sei milioni) destinata a non fare più affari col club di viale del Fante. Una decisione presa dal futuro proprietario del Palermo, che ha già avuto modo di avviare i contatti con altri consulenti, gente che conosce bene il mercato italiano e che lavorerà al suo fianco per la creazione della nuova squadra. II tutto con l’intenzione ben evidente di voler voltare pagina, di lasciare al passato tutte le scorie create negli ultimi due anni e di avviare un progetto di rilancio delle ambizioni del club. Ambizioni che, con toni forse troppo entusiastici, erano state definite «europee» dal comunicato in cui si annunciava l’accordo con Baccaglini. Sicuramente servirà del tempo per testare l’effettiva grandeur del nuovo Palermo, che però ha già in programma una nuova partenza, senza più i vecchi «amici» alle spalle. Una decisione che si sposa in pieno con le strategie degli ultimi mesi (Posavec scavalcato da Fulignati, Ruggiero preferito a Jajalo nell’ultima partita di campionato, Sallai e Balogh nuovamente in panchina) e con Ie strategie future sul mercato. […]”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.