L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ricorda una statistica amara per il Palermo, che storicamente, quando inizia l’anno con una gara in trafserta, non finisce mai bene. Ecco infatti quanto scritto dal quotidiano:
“Una maledizione che dura ormai da trentacinque anni, senza soluzione: se la prima partita dell’anno è in trasferta, il Palermo non vince. Nulla che possa essere di buon auspicio in vista del viaggio verso La Spezia, dove la squadra di Tedino riprenderà la propria marcia verso la serie A. Nemmeno il Palermo di iachini è riuscito a sfatare l’incantesimo, che in Serie B dura dal 1996. Mai nell’era Zamparini si è iniziato l’anno vincendo fuori casa nel torneo cadetto e mai da quando la società è stata rifondata i rosanero hanno espugnato uno stadio avverso nella prima partita di gennaio. Cinque sconfitte e un pareggio da quando l’imprenditore friulano e il patron del Palermo nelle sei trasferte di inizio anni, mentre considerando anche le partite casalinghe, il rientro in campo dopo le festività in Serie B ha portato due pareggi e una sconfitta. Per trovare un successo, bisogna scavare nella storia di oltre tre decenni. Pistoiese-Palermo, 2 gennaio 1983: una rete di De Stefanis a cinque minuti dal termine regala gli (allora) due punti alla squadra guidata da Renna e pone una pietra miliare su una maledizione che nessuno è riuscito a sfatare. Ne in C2, dove i rosa sono ripartiti a seguito del limento, ne in C1, in B e nemeno in Serie A, dove gia al primo anno è arrivata la conferma della striscia negativa con una sconfitta a Reggio Calabria. Ma ci sono casi ancora più curiosi, come quella del 1995, che iniziahnente sarebbe dovuta essere un Palermo-Atalanta e invece fu Como-Palermo, per un inedito rinvio causa neve della sfida con i bergamaschi, caso più unico che raro alla “Favorita”. […]”