Nonostante la tanto acclamata idea del 4-3-3 come nuovo modulo di gioco, l’attuale assenza di volti nuovi in maglia rosanero ha fatto sì che il Palermo sia quasi obbligato a giocare con la stessa formazione che ha caratterizzato l’ultima stagione: manca infatti la figura di un regista che possa organizzare il gioco e rendere fluidi i meccanismi tra centrocampo e difesa qualora quest’ultima dovesse essere formata da quattro uomini. Nel test odierno contro l’Al Wehda, dunque, Ballardini sembra orientato a schierare l’ormai consueto 3-5-2, anche se ciò non vuol dire per forza che anche i titolari rimarranno gli stessi visti sino ad ora: nel reparto arretrato sembra infatti pronto a giocare Giancarlo Gonzalez, che nelle ultime uscite aveva trovato poco spazio a causa delle voci su una sua possibile cessione; qualora il tecnico dovesse proseguire con il programma di riposo forzato per i possibili partenti, sarà Goldaniga a sostituire il costaricano affiancando Cionek e Vitiello. A sinistra dovrebbe tornare Morganella, mentre sull’altra fascia correrà Rispoli: in mezzo a loro continua a restare viva l’ipotesi di rafforzare il centrocampo dopo la brutta uscita rimediata contro il Balmaz Kamilla Gyogyfurdo, benché in allenamento Ballardini abbia continuato a schierare la solita linea mediana formata da Hiljemark, Jajalo e Chochev. In avanti spazio al “falso nueve”: un eventuale centrocampo a cinque lascerebbe liberi solo due posti per gli attaccanti e, dato che Nestorovski sembra più propenso ad agire al centro del tridente completato da Bentivegna e Lo Faso, dovrebbero essere schierati Embalo e Trajkovski. Questo quanto riportato nell’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”.