Giornale di Sicilia: “Moreo il nuovo airone del Palermo: «Posso giocare in coppia con Nestorovski»”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” analizza l’arrivo di Stefano Moreo e le sue prime parole in maglia rosanero. Ecco quanto si legge:

“Arrivato e subito in campo. Stefano Moreo ha avuto il tempo di ammirare il mare di Mondello dalla propria stanza d’albergo, nonostante il clima non certo favorevole, per poi tuffarsi immediatamente nella nuova awentura palermitana sul campo di Boccadifalco. Ha il vantaggio di arrivare già in forma e pronto per l’uso, essendo stato un titolare di quel Venezia che nel finale del 2017 ha lottato per rimanere nel novero delle inseguitrici dei rosa. Ora Moreo non è più nel gruppo di chi sta alle spalle, ma sta davanti a tutti, con la maglia numero nove e un obiettivo chiaro in mente: «Voglio puntare alla Serie A con questa squadra ci tengo tanto perche è un mio sogno. Speriamo di farcela». Non porta con se un gran bottino di reti (tre in venti partite di campionato col Venezia), ne un soprannome che possa evocare bei ricordi alla tifoseria. Un po’ per la stature e un po’ per la conformazione fisica, però, Moreo si appresta a diventare secondo «airone» nella storia del Palermo: «Anche se in realtà di airone ce n’è uno solo», ammette ironicamente il nuovo centravanti rosanero riferendosi a Caracciolo. «Questo soprannome me l’avevano dato quando giocavo in Serie D – prosegue – perché a volte esultavo proprio come lui. Punterà a lasciare un ricordo migliore, Moreo, confidando sulla fiducia massima che Tedino ripone nelle sue capacità di inserimento nel gruppo: «Questa sua voglia di portarmi qui è importante per me, significa che ha notato delle qualità utili ad aiutare la squadra nella rincorsa verso la Serie A». Quella rincorsa che Moreo vuole completare in maglia rosanero, sperando di ritagliarsi un po’ di spazio e di non essere semplicemente un vice Nestorovski. Anzi, il nuovo arrivato si candida pure ad un posto da titolare al fianco del capitano: «Lo vedo come un compagno di squadra, magari giochiamo anche insieme – conclude l’attaccante milanese – Sono a disposizione di tutti»”