Mirri lavora e cerca anche lui qualcuno che possa salvare il Palermo, salvataggio che potrebbe arrivare solo in caso di cessione dell’intero pacchetto azionario. Qualsiasi altra opzione sarebbe da “tampone” e servirebbe solo a pagare gli stipendi come accaduto a febbraio. Farlo a marzo, scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”, avrebbe un peso non indifferente, perché scongiurerebbe ogni rischio di penalizzazione da qui fino al termine del campionato, ma servirebbe comunque trovare i soldi permettere a punto questo piano. Sulla carta il rinnovo del contratto pubblicitario con Damir per altri quattro anni a 2,3 milioni risolverebbe il problema. Allo stato attuale delle cose, però, questo prolungamento non è un’ipotesi da prendere in considerazione perché si cerca un acquirente in grado di sanare i conti societari.