Giornale di Sicilia: “Mai in vetta in così poco tempo, Tedino già da record”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” racconta di un record battuto da Tedino, che dopo solo 8 giornate si trova già in testa al campionato di serie B. Ecco quanto si legge sul quotidiano:

“Mai in vetta così velocemente, almeno nell’era dei tre punti. Bruno Tedino è il quinto allenatore a portare il Palermo al primo posto nella classifica della Serie B dalla stagione 1994/95 in poi: prima di lui riuscirono nell’impresa Arcoleo, Baldini, Guidolin e Iachini, tutti però hanno avuto bisogno di almeno il doppio delle partite per approdare nella parte più alta della classifica. Otto giornate, seppur per un primato in coabitazione con Frosinone ed Empoli, rappresentano un primato per i colori (rosanero e per il tecnico, esordiente in Serie B. Una corsa facilitata dall’impressionante vicinanza tra le ventidue squadre del torneo, con soli sette punti di distanza tra la prima e l’ultima in ciassifica e le prime undici racchiuse in soli tre punti. Insomma, dalla vetta alla parte destra della classifica il passo può essere brevissimo, ma il Palermo finora è stato bravo a non cadere nelle trappole disseminate lungo il cammino, tant’è vero che finora i rosanero sono gli unici imbattuti di tutto il campionato. La striscia immacolata di otto partite senza conoscere sconfitta non rappresenta per un record, visto che Iachini riuscì ad inanellarne venti e che Arcoleo iniziò la stagione 1995/96 con undici risultati utili consecutivi. Per i record, dunque, basta limitarsi a quel primo posto in classifica. Un sogno, oltre vent’anni fa, quando picciotti di Arcoleo si unirono al gruppone di testa alla diciottesima giornata di campionato: successo casalingo contro la Salernitana per 2-1 e volo a quota 28 punti insieme a Genoa, Pescara e Reggiana, ad una settimana dal termine del girone d’andata. Nel girone di ritorno i rosanero uscirono subito dalla zona promozione (all’epoca aperta ai primi quattro posti) e non ne fecero più ritorno per altre otto stagioni, quando il Palermo di Baldini partì con i crismi della favorita d’obbligo nell’inedita stagione del torneo a ventinquattro squadre. Cinque promozioni e uno spareggio, quanto basta per inserire sin da subito i rosanero in zona promozione, ma per la vetta toccò, attendere la frenata di un’Atalanta da record, capace di non subire sconfitte per le prime 24 partite di campionato. Al Palermo servirono sedici partite per scavalcare gli orobici e trovarsi in testa, anche in questo caso dopo un successo casalingo (3-1 ai danni del Verona con tripletta di Toni), ma per la squadra di Baldini fu un primato effimero, perso dopo il pareggio di Genova nella giornata successiva. Fu necessario l’approdo di Guidolin per ritrovare la vetta e non perderla più fino alla fine della stagione. Fino a domenica quello delle sedici giornate di Baldini era ancora il record di velocità per il raggiungimento della cima in Serie B. Nemmeno il Palermo di Iachini, quello che collezionò record in sequenza, riuscì a migliorare tale dato, palesemente influenzato dalla partenza da incubo avuta con Gattuso in panchina. Alla fine quella squadra si limitò a piantare la bandierina in vetta solamente dopo diciotto giomate, proprio come il Palermo di Arcoleo, sfruttando gli scivoloni di Empoli (0-0 ca-salingo col Cesena) e Virtus Lanciano (sconfitta nel derby col Pescara). I rosa, superando per 3-1 II Cittadella, presero la testa della classifica per la prima volta in sta-gione. Nel tumo successivo I’Empoli operò il sorpasso, salvo poi essere nuovamente scavalcato al ventesimo turno dal Palermo, che non mollò più il primo posto per il resto della stagione. Un obiettivo che ha fisso in mente anche Tedino, ovvero quello di rimanere in cima fino alla conclusione delle ostilità in campionato. Impresa ardua, che potrebbe paradossalmente essere favorita dallo scontro diretto col Frosinone di sabato. In un torneo che al momento si sta dimostrando estremamente compatto, fare punti contro le dirette concorrenti può valere la fuga. Intanto il Palermo si gode il primo record della sua stagione, sperando che possa essere di buon auspi-cio per il prosieguo del campionato”.