L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato l’esclusione di Nestorovski. Ecco quanto si legge:
“Diceva Nanni Moretti in Ecce Bombo. «Mi si nota di più se vado o se non vado. Non ci sono dubbi che l’assenza di Nestorovski nella doppia sfida che può valere la Serie A sarebbe notata più di tutti sua presenza. Che fino a qualche settimana fà sarebbe stata scontata. Ma non lo è più: per motivi tattici, per motivi personali, perché insomma il capitano del Palermo da qualche settimana non sembra più al centro del progetto. «La Gumina e Nestorovski non possono giocare insieme, sentenziò un giorno Zamparini, e mai avrebbe pensato che la sua profezia s’avverasse. In testa sua forse pensava che il giovane palermitano avrebbe dovuto accettare il ruolo di riserva del più esperto collega. Ma le parti si sono invertite ed oggi se il Palermo vuole davvero giocare con una sola prima punta la scelta è ovvia. Come si può lasciare fuori La Gumina che ha segnato dieci reti in quattordici partite? Nestorovski dunque potrebbe essere il grande assente della doppia finale. Proprio lui che lo scorso anno aveva fatto faville e che per buona parte della stagione attuale, nonostante qualche acciacco, era stato il bomber principale dei rosa. Sette gol nel girone di andata, poi il blocco. L’ultirno gol il 12 aprile a Parma. Ma qualcosa si era rotto forse da prima, nonostante il contratto rinnovato a novembre fino al 2020. Già con Tedino le prime panchine. «Nestorowski accusa un calo di concentrazione» dichiarò il tecnico il 25 marzo. Il gol che tarda, un evidente calo atletico, La Gumina che incalza. E dopo il pari interno col Pescara qualche fischio a carattere personale. Impensabile per il principale bomber del Palermo, che dopo l’infortunio a Cittadella del 20 aprile sembrava destinato a chiudere anzitempo la stagione. […]”.