Giornale di Sicilia: “Lupo si presenta: «Goldaniga, Rispoli e Nestorovski incedibili»”

“La clessidra scorre velocemente e per Fabio Lupo non c’è tempo da perdere nella retorica. Sì, l’orgoglio per essere stato scelto dal Palermo non manca, ma in una piazza scottata dalla retrocessione di pochi mesi fa non servono parole. Servono fatti, anzi, serve un solo risultato: «Qui conta far bene, riportare il Palermo nella condizione e nella posizione che merita nel calcio nazionale. Questo è l’obiettivo che tutti abbiamo, chi ci è stato, chi c’è e chi arriverà. L’obiettivo è tornare in A, senza mezzi termini. Quello che possiamo garantire è il massimo impegno, la massima professionalità e il massimo attaccamento». Il nuovo direttore sportivo, che ha anche annunciato l’arrivo di un nuovo segretario generale (Gianni Francavilla) e del team manager Vincenzo Todaro, ha poi spostato l’attenzione sul mercato. Quello che vedrà il Palermo protagonista in uscita, prima che in entrata, con l’obiettivo di abbassare l’età media dell’organico: «Ma la nostra idea non è di portare un manipolo di ventenni – precisa Lupo – Dobbiamo cercare di pescare da una fascia di giocatori con ancora tanto da dare e tanto da chiedere a loro stessi. Chi viene deve però pensare a Palermo come una tappa importante per adesso e per il futuro, non un ascensore. Certo, se domattina Totti o Buffon vengono a dirmi che vogliono giocare qui si può cambiare idea». Il dirigente pescarese, consapevole delle difficoltà di raffrontarsi con una piazza esigente (tanto da paragonarsi al protagonista del Miglio verde) ha comunque le idee chiare sul lavoro da svolgere: «Nelle prossime settimane approfondirò il colloquio con gli agenti dei giocatori già in organico. Già in questi giorni si cammina per strade parallele, ci si guarda intorno con chi dovrebbe arrivare o con chi sta arrivando, come nel caso di Ingegneri. Per Claiton siamo in una fase di sondaggio, in questo periodo sentirete tanti nomi». L’importante è sapere da chi ripartire, con tre nomi su tutti: «Goldaniga, Rispoli e Nestorovski sono imprescindibili per la costruzione della squadra. Per usare un termine banale sono incedibili». Loro sì, Diamanti no. E nemmeno Gazzi: «Nell’ottica di una ricostruzione si può ripartire da un profilo più motivato». Ci sarà nuovamente una chance, invece, per Posavec. Reduce da una stagione disastrosa, il portiere croato avrà l’opportunità di rifarsi in Serie B. Stavolta, però, con qualcuno di esperto alle sue spalle: «Posavec va valutato con riserva, come tutti, perché la stagione scorsa è stata complicata per tutti. Bocciare un portiere di grande qualità richiede grande cautela. È un patrimonio della società e va tutelato, così come il Palermo che necessita di un pacchetto di portieri assolutamente affidabile. In questa squadra inoltre ci sono vari nazionali e ci attendono cinque finestre di pausa nelle quali perderemo gran parte dei giocatori. Serve una rosa ampia e affidabile». Insomma, Lupo è atteso al varco da una gran bella mole di lavoro. A lui il compito di rendere l’organico della passata stagione all’altezza dell’obiettivo”.Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.

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Redazione Ilovepalermocalcio