“Tre volti nuovi già in casa e uno a cui aprire le porte a breve. Il Palermo si ritrova a Gradisca d’Isonzo per il raduno in vista della preparazione estiva a Bad Kleinkirchheim e il direttore sportivo Fabio Lupo si sbilancia sull’arrivo di Eddy Gnahoré: «Dobbiamo ancora aspettare qualche giorno ammette il dirigente pescarese però siamo fiduciosi sul buon esito della trattativa». Il centrocampista franco-ivoriano di proprietà del Napoli è pronto a divenire il quarto rinforzo dei rosa, che hanno già accolto nel loro organico Ingegneri, Rolando e Coronado: «Li vedo tutti determinati – prosegue il ds del Palermo – li ho salutati personalmente e sono tutti vogliosi di far bene. Il primo impatto con loro è stato assolutamente positivo». Una mentalità da cui ripartire, con l’obiettivo chiaro a tutti sin dal primo giorno: la Serie B deve essere un campionato di passaggio. Proprio come l’ultima volta, quando il Palermo distrusse i record della categoria: «Abbiamo detto in tutti i modi che bisogna tornare in Serie A, lo merita il Palermo perché è la sua collocazione naturale». Un obiettivo da raggiungere rifondando una squadra reduce da una stagione disastrosa. Le macerie degli scorsi anni hanno però provocato non pochi scossoni. Le polemiche con Alessandro Diamanti risalgono a ben prima del termine dello scorso campionato, mentre la scelta di non portare il fantasista in ritiro segue delle logiche di mercato: «Lui e Gazzi sono coinvolti in determinate situazioni e per ragioni logistiche abbiamo deciso di aspettare qualche giorno», così Lupo spiega l’esclusione dei due uomini di maggiore esperienza dalla lista per il ritiro austriaco dei rosa. Questo però non significa che siano definitivamente fuori dalla squadra: «Se non dovesse accadere nulla, si aggregheranno alla squadra». Rimane la certezza che ad entrambi è stato chiesto di cercarsi un’altra sistemazione e potrebbero non essere le ultime cessioni in casa Palermo. Questo perché si continua a trattare col Monaco per il passaggio di Simone Lo Faso ai campioni d Francia, un addio che si avvicina a piccoli passi «anche se c’è qualche discordanza tra noi e loro per le modalità di pagamento», precisa l’uomo mercato del club di viale del Fante. «Ci sono altri club che stanno chiedendo informazioni», aggiunge Lupo, lasciando intendere come il futuro del fantasista palermitano sia lontano dalla città natìa. Trattenere Lo Faso non è comunque la priorità per il Palermo. Semmai bisogna resistere alle sirene dalla Serie A per Rispoli, Goldaniga e Nestorovski: «Finora siamo stati bravi a trattenerli – glissa Lupo – ed è questa la nostra volontà. Sappiamo però che hanno mercato». Per convincerli a restare bisognerà dare garanzie sulla competitività dell’organico, soprattutto in un reparto sguarnito come il centrocampo. Lì dove a breve si attende l’arrivo di Gnahoré e dove Lupo lavora per un altro profilo: «Continuiamo a seguire Lobotka – conclude il diesse rosanero – si tratta però di una trattativa complicata, dato che lo seguono altri club europei. Il Palermo, però, continua ad avere appeal nonostante la retrocessione. Il ragazzo sta riflettendo»”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.