“La finale di Empoli si avvicina. Una partita dall’importanza capitale per il Palermo e per Eugenio Corini, che sta plasmando l’undici da schierare in Toscana sabato prossimo con un’idea chiara in mente: o Quaison o Diamanti, col primo favorito sul secondo, per fare da spalla a Nestorovski in attacco. Il fantasista toscano rischia ancora di finire in panchina, anche se nelle ultime prove tattiche effettuate al «Tenente Onorato» di Boccadifalco il dubbio non è stato sciolto definitivamente. Due le formazioni provate dal tecnico nel pomeriggio di ieri, la prima con lo svedese tra le linee e la seconda con Diamanti a supporto dell’unica punta, ma la prima soluzione appare piü probabile per via degli altri interpreti. La difesa composta da Cionek, Gonzalez e Goldaniga e infatti quella a cui si affiderà Corini ad Empoli, data la sicura assenza di Sinisa Andelkovic, ancora alle prese con le cure dei fisioterapisti dopo l’operazione di lavaggio articolare e resezione meniscale al ginocchio destro. Nel secondo undici provato dal tecnico, solo Gonzalez rimasto al suo posto al centro della difesa, con Vitiello e Pezzella a completare il reparto. Sugli esterni, l’unico sicuro di un posto Rispoli, inamovibile sull’out destro. Per quanto riguarda la fascia Sinistra, bisognerà valutare le condizioni di Haitarn Aleesami. Il norvegese sta smaltendo i postumi dell’influenza e nella giornata di ieri si limitato ad un allenamento differenziato programmato. Qualora Aleesami non dovesse riuscire a recuperare per sabato, ecco allora che si presenta una nuova chance per Michel Morganella. Lo svizzero tornerebbe nel ruolo che lo ha visto protagonista nella fase finale della passata stagione, quando il Palermo riusci a rimontare in classifica e ad ottenere la salvezza all’ultima giornata. Un ruolo nel quale era stato provato anche in estate, ma che nel corso di questa stagione non ha mai ricoperto. Morganella spera di poter tornare titolare nelle prossime due sfide contro Empoli e Sassuolo, per vedere confermata in campo la fiducia ribadita piü volte dalla società. In caso di forfait di Aleesami, lui la prima scelta di Corini nel ruolo di esterno sinistro. Idee chiare anche a centrocampo, dove la posizione di Bruno Henrique sarà determinante per l’equilibrio dell’intera squadra. Il brasiliano, schierato da trequartista nelle ultime apparizioni, torna nel ruolo originario di mezzala. In fase di possesso palla, però, lui ad avere il compito di sganciarsi dalla linea mediana per dar man forte agli attaccanti. Una sorta di trequartista ombra, arretrato di qualche metro per non sgretolare un centrocampo che si prospetta comunque abbastanza muscolare. La scelta di Corini, al momento, sembra infatti ricadere su Gazzi e Jajalo, con il bosniaco confermato davanti alla difesa. Dietro nelle gerarchie, il bulgaro Chochev e lo svedese Hiljemark, che oltre a non aver convinto Corini ha le valigie in mano per una sempre più probabile cessione nel mercato invernale. In attacco si va verso una nuova assenza per Aleksandar Trajkovski: il macedone, dopo aver riportato un trauma distorsivo alla caviglia destra lo scorso sabato, continua a svolgere fisioterapia e lavoro differenziato programmato. Un’ alternativa in meno li in avanti per il Palermo, che ha in Nestorovski l’unica vera certezza. Per il resto, corsa a due tra Quaison e Diamanti. Tutto però lascia intendere che sia lo svedese ad essere in vantaggio per una maglia da titolare nello scontro decisivo di sabato sera”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.