Giornale di Sicilia: “L’istanza di fallimento andrà in tribunale il 7 dicembre. Se le accuse venissero confermate per il Palermo andrà verso il crac”

“Se all’udineza del 7 dicembre, o in una delle successive, il giudice delegato e il tribunale fallimentare di Palermo concorderanno con i pm per il Palermo si aprirà il baratro del secondo crac, dopo la prima bancarotta datata 1986, cui seguirono la radiazione e la ripartenza dalla C-2. Bancarotta fraudolenta, appunto: presuppone l’inganno dei creditori ed è un reato grave. Reato che si aggiungerebbe a quelli già contestati agli otto indagati, fra i quali c’è anche Zamparini. La falsità nei bilanci di tre anni consecutivi, 2014, 2015 e 2016, avrebbero creato «falsi valori contabili utili alla società per azzerare la perdita di esercizio» del biennio 2015-2016, che avrebbe a sua volta azzerato e compromesso il capitale sociale”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.