Giornale di Sicilia: “L’inchiesta partita da Pastore e Dybala. Gli agenti per essere pagati andarono dai giudici”
“La vicenda giudiziaria che sta portando il Palermo in tribunale con istanza di fallimento pendente sulla sua testa nasce da 650 mila euro. Debito che è stato saltato trovando un accordo, ma dal ricorso per ottenere quella cifra è nata tuttal’indagine che il 7 dicembre porterà il Palermo a un bivio. E’ stata l’agenzia Fp Sports Associated Bv ad avanzare la richiesta per ottenere quel credito con un ricorso per la dichiarazione di fallimento della società di viale del Fante. Procedimento archiviato per rinuncia della stessa agenzia, che però ha scoperchiato il vaso di Pandora. Il primo atto di inchiesta arriva a poco più di un mese di distanza dall’azione dell’agenzia. Il suo rappresentante è Odems, uno dei nomi al centro delle inchieste di Football Leaks. Tra i cartellini mediati a Odems c’è anche quello di Pastore, ex fantasista rosanero venduto al Psg per la cifra record di 43 milioni di euro. Il Palermo ha poi dovuto riconoscere una somma sostanziosa all’agente del calciatore argentino Simonian. Nel caso di Pastore, le commissioni vantate dall’agente hanno dimezzato l’importo di quella che sarebbe stata la cessione più remunerativa della storia del club. Anche dalla cessione di Dybala arrivano note dolenti, perché tra gli indici rilevati dello stato di insolvenza del Palermo c’è anche il contenzioso aperto dalla Pencil Hill Limited, società facente riferimento a Gustavo Mascardi, che ha portato a un pignoramento. Il 20 luglio scorso, a seguito di un accordo tra Zamparini e Mascardi per chiudere la contesa”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.