Giornale di Sicilia: “L’effetto Stellone non c’è stato: il 4-4-2 non è per tutte le squadre”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato quello che avrebbe dovuto essere “l’effetto” Stellone, che invece non si è verificato. Ecco quanto si legge:

“Sembra chiaro che Stellone non è riuscito a cambiare il Palermo. E che il fallimento di questo tentativo quasi certamente costerà il secondo posto alla squadra rosanero. Tuttavia, poiche i play-off sono una lotteria per tutti, c’e ancora tempo per provare a trovare rimedi che consentano ai rosa di esprimersi al ineglio e andare in A. Ma per quanto visto, Stellone dovrà cambiare qualcosa perche subire due gol Terni, realizzare un solo gol contro il Bari e neppure uno contro il Cesena ha un significato ben preciso: questa squadra non sta facendo meglio di quella di Tedino. Dove può intervenire Stellone? Principalmente nel modulo. Pensare che tutte le squadre possano giocare col 4-4-2 e un atto di «fede» nelle proprie idee che mal si concilia con la realtà. Tanto più se si prende in corsa una squadra che ha giocato per tutta la stagione col 3-5-2, agli antipodi per concezione calcistica. Da un modulo forte sulla “verticale” centrale con tre difensori e con tre interni a un modulo che punta principalmente sugli
esterni. Esterni che il Palermo non ha nella giusta misura. Tanto da impiegare lì Coronado. Dunque, per seguire le proprie idee Stellone sta facendo giocare fuori ruolo il brasiliano ed ha messo da parte Gnahore, che più volte in questa stagione aveva tolto le castagne dal
fuoco perche è tra i pochi rosa che vede la porta avversaria. […]”.