Giornale di Sicilia: “L’arma letale di Tedino. I difensori segnano di più degli attaccanti”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato la vena realizzativa dei difensori di Tedino. Alcuni infatti, segnano più degli attaccanti. Questo ha scritto il quotidiano:
“Per il Palermo il miglior attacco e… la difesa. A dirlo in questo inizio di stagione sono i numeri che vedono primeggiare il reparto arretrato nel numero di gol messi a segno. In totale la formazione rosanero ha siglato 7 reti e 4 portano la firma di difensori. L’ultima è arrivata allo «Zaccheria» contro il Foggia, a segnare Salvi con un colpo di testa «sporcato». In attesa che gli attaccanti – Trajkovski a parte – riescano a trovare la via del gol, Tedino può quindi fare affidamento sulla sua retroguardia che sta regalando maggior garanzie in fase offensiva che in quella difensiva. Se da un lato, infatti, i difensori hanno messo a segno quattro gol, dall’altro lato il Palermo in cinque partite ufficiali è riuscito a tenere la porta inviolata soltanto in un match, quello contro la Salernitana. Ma, come diceva Vujadin Boskov, per vincere le partite bisogna fare pie gol degli avversario e cosi è stato, quantomeno nella sfida di Foggia dove ha trovato la via del gol appunto Salvi, il terzino destro ex Cittadella è riuscito a siglare il gol dell’1-1 dopo averlo sfiorato soltanto contro la Salernitana. Una verve realizzativa che ha nel sangue, come dimostrato gia nella passata stagione in Veneto dove è riuscito a colpire in ben cinque occasioni, una in meno del compagno di reparto Rispoil che un anno fa ha capeggiato questa speciale classifica mettendo a segno sei gol. […]”.