Giorni di tristezza in casa Akragas. La trattativa con gli iraniani era l’ultima spiaggia per poter salvare la squadra, ma si è arenato tutto. Adesso anche il presidente Alessi ha deciso di gettare la spugna e lasciare la squadra da sola e senza una guida. L’annuncio di queste dimissioni è stato dato proprio dal presidente in conferenza stampa. Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia”:
“«Mi dimetto, non sono più né il presidente né l’amministratore dell’Akragas. Chi ha a cuore le sorti del club si faccia avanti, da solo non sono nelle condizioni di portarlo avanti». Silvio Alessi, unica figura di riferimento della società dopo il disimpegno finanziario del socio di maggioranza Marcello Givarini, si cala il sipario sull’Akragas. La trattativa con gli iraniani non ha portato a nulla. «La holding con la quale abbiamo interloquito – spiega Alessi – ha manifestato l’interesse a rivelare l’Akragas ma i non in tempi celeri perché in Iran c’è una situazione complicata. Di conseguenza, senza nessuna svolta, non sono in grado di portare avanti il club. Dal punto di vista finanziario non posso farlo, da questo momento in poi – aggiunge il patron – non sono più il presidente del Cda. La squadra è nelle mani del sindaco, della città e degli imprenditori che vorranno rilanciarla. Ho spiegato la situazione ai calciatori e ho detto che se intravedono un futuro migliore altrove sono liberi di andare. Con una delegazione di tifosi ho avuto un incontro vivace. Non credo di avere delle colpe perché per salvare il club ce l’ho messa tutta»