L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato quelle che sono le ipotesi in attacco di Bruno Tedino in vista del match contro la Pro Vercelli:
“Nell’attacco che non segna più, almeno su azione, il rilancio di Coronado da trequartista a una delle ipotesi da prendere in considerazione in vista di Pro Vercelli-Palermo. L’ha lanciata Zamparini, ripescando dalle formazioni di inizio stagione con Trajkovski e Nestorovski in avanti, ma può diventare una idea concreta anche variando la coppia d’attacco. Di sicuro il brasiliano è pronto per rientrare nell’undici titolare, dopo lo stop forzato causa squalifica, ma lì davanti è tutto da valutare. Perché Nestorovski ha ripreso ad allenarsi col resto del gruppo, dove l’esclusione dal primo minuto nella sfida di Perugia per problemi al ginocchio, e se c’è un ballottaggio in alto, quello è per la sua spalla nel reparto offensivo. La coppia tutta macedone è probabilmente l’opzione più gettonata, pur non avendo dato garanzie di brillantezza nelle ultime uscite in campionato. L’alternativa a quella di un rilancio del duo formato da Nestorovski e Moreo, già utilizzato nella sfida casalinga col Foggia e accantonato a Perugia per l’infortunio del capocannoniere rosanero. In Umbria, però, non ha giocato nemmeno l’attaccante acquistato a gennaio dal Venezia, a causa di un problema muscolare. Tutto risolto anche per lui, che nel pomeriggio di ieri è tornato ad allenarsi col resto della squadra e si candida per una nuova maglia da titolare al centre dell’attacco. Terza ipotesi, non meno probabile, e quella dell’utilizzo di La Gumina insieme a Nestorovski. Un accoppiamento inedito dal primo minuto, infatti Tedino ha utilizzato i due solo a partita in corso finora. Pur dovendo fare i conti con due infortuni, però, il tecnico ha dato fiducia al palermitano con una maglia da titolare nell’ultima sfida di campionato. In questo ritiro si sta giocando le proprie carte per un bis a Vercelli, sperando di poter spezzare un digiuno di marcature che va avanti da quasi un intero girone. […]”.