Giornale di Sicilia: “La stagione passata andò male anche a Novellino e Iachini. La prima da subentrato? Negli ultimi anni tante…stecche”
“De Zerbi può fare gli scongiuri, la prima da subentrato non sempre porta bene. Al di là dei numeri il debutto in corsa per un allenatore non è mai semplice. Eppure le statistiche parlano chiaro, negli ultimi anni la «prima» è coincisa con una stecca. L’anno scorso sulla panchina più calda d’Italia si sono susseguiti sei cambi tecnici. Ballardini ne sa qualcosa, subentrato due volte, prima a Iachini (1-1 con la Lazio) e poi a Novellino (0-4 con la Juventus) ha ottenuto solo un punto, ma per ironia della sorte la sua avventura è finita sempre con un risultato positivo (0-1 contro l’Hellas a gennaio e 1-1 a San Siro contro l’Inter). L’esperienza di Viviani durò solo una gara, prese il posto di Ballardini, e perse malamente al «Ferraris» contro il Genoa, sette giorni dopo toccò alla coppia Schelotto-Tedesco che al «Barbera» esordirono con un perentorio 4-1 sull’Udinese. Andò male a Bosi che rimediò una brutta sconfitta all’esordio in casa contro il Toro e neanche a Iachini riuscì a evitare la debacle contro la Roma. Andando a ritroso c’è più di un episodio da ricordare. Iachini nella stagione 2013/2014 subentrò a Gattuso vincendo contro la Juve Stabia per 3-0. Nel 2011 Mangia, subentrato a Pioli, sconfisse l’Inter per 4 a 3. Nel 2009 invece, il doppio esordio di Rossi, subentrato a Zenga, portò a due vittorie consecutive: 4-1 in Coppa Italia contro la Reggina e 2-1 in campionato contro il Cagliari. Senza dimenticare Papadopulo che nel gennaio del 2005 battè 3-0 il Milan in Coppa Italia. Corsi e ricorsi storici che De Zerbi proverà a riscrivere”. Questa la curiosità pubblicata dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.