L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla della nuova proprietà del Palermo, Arkus Network. Il nuovo gruppo che ha acquisito il club rosanero ha già dichiarato di essere disponibile ad accogliere nuovi investitori da affiancare nel progetto come aveva dichiarato il nuovo vicepresidente rosanero Maciaone lo scorso 26 Aprile a “gds.it“: «Accanto ad Arkus possiamo affiancare tre, quattro fondi della stessa portata». Indiscrezioni, parlano di un contatto con York Capital, fondo che era proprio concorrente di Arkus nella corsa al Palermo, e lo stesso Macaione ha affermato di aver avuto un contatto che però non c’entra con un possibile ingresso in società: «Le interlocuzioni con York le ho quotidianamente per lavoro, ma non su questa operazione». Stando a quanto filtra dalla nuova società, il progetto di Arkus al momento non prevede immissioni di capitale da soggetti esterni alla struttura creata per l’acquisizione del Palermo. I dieci milioni saranno immessi entro fine mese, mentre il nuovo presidente Albanese e la cordata di imprenditori palermitani si sono detti pronti a partecipare sin da subito con una quota societaria. Vincenzo Macaione valuterà i profili di eventuali nuovi investitori interessati al progetto. Intanto, oltre ai vari step previsti dal contratto, la nuova proprietà dovrà far fronte alle scadenze della Lega e della Figc e dovrà presentare i requisiti di onorabilità e solidità finanziaria.