“Sospetti e accuse. Si fa caldissima la sfida perla salvezza e volano gli stracci. Si gioca anche fuori dal campo ed è Maurizio Zamparini, presidente rosanero, ad accendere la miccia, con un comunicato durissimo contro l’arbitraggio di Carpi-Empoli, posticipo dell’ultimo turno di campionato, che ha confermato gli emiliani a tre punti di vantaggio sul Palermo, a cui potrebbero anche non bastare due successi nelle ultime tre giornate per salvarsi. Mai tenero con la classe arbitrale. Zamparini già nove giorni fa aveva puntato il dito contro Rizzoli, che aveva diretto Carpi-Genoa. «Lui è l’arbitro migliore – aveva detto – ma è incappato nella peggiore performance degli ultimi anni, mettendoci in difficoltà… Ma è solo sfortuna…». La diplomazia a proposito della cattiva sorte, stavolta, è stata messa da parte e la polemica è stata chiara e diretta. La società di viale del Fante, con un attacco frontale e senza giri di parole, segnala quelli che ritiene tre palesi abbagli del direttore di gara – Paolo Valeri – ovvero l’espulsione di Levan Mchedlidze, attaccante dell’Empoli, un gol annullato ai toscani e un rigore negato alla squadra di Giampaolo. Tre «buchi neri» nella direzione di gara che hanno picconato le speranze di salvezza dei rosa. «La lotta per non retrocedere è stata condizionata», attacca il Palermo che – sul proprio sito ufficiale – allega anche i fotogrammi degli episodi incriminati, concludendo che sul cartellino rosso rifilato all’attaccante georgiano c’è «la simulazione palese» di un colpo al volto da parte di Crimi. […] Per Valeri è la seconda bufera mediatica a tinte rosanero nel giro di qualche settimana: il 30 marzo la finale del torneo di Viareggio fra le squadre Primavera di Palermo e Juventus, da lui diretta, era stata vinta dai bianconeri grazie a un rigore molto dubbio concesso nel finale di partita e ad un altro non dato ai baby rosanero pochi istanti dopo. Adesso le accuse circostanziate per l’ultima direzione di gara. Non c’è alcun dubbio che il finale di stagione sarà bollente”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.