“Altre tegole che si vanno ad aggiungere ad una fascia maledetta. Il Palermo aveva già la certezza di dover rinunciare a Mazzotta fino al rientro dalla sosta, adesso dovrà fare a meno di Aleesami almeno per un mese. Il norvegese è stato fermato da una lesione al flessore della gamba sinistra, tornerà con ogni probabilità a febbraio per la sfida con il Foggia, sempre che il mercato non dica altro. Perché Aleesami è il primo nella lista dei partenti, dopo che Struna ha scoperchiato il vaso di Pandora da tempo in bilico. Ci sono giocatori in scadenza che non hanno un accordo per il rinnovo con il Palermo e il tornante scandinavo è uno di questi. Anzi, è uno di quelli che più di tutti ha chance di salutare la ciurma prima di andare via a costo zero, per quanto questo infortunio possa rivelarsi un ostacolo alla cessione. Per tamponare l’emergenza Stellone ha già provato Szyminski che è l’unico dei centrali che può adattarsi a terzino. Il tecnico l’ha gettato nella mischia giovedì e potrebbe farlo anche domenica. Oltre Aleesami con il Cittadella mancherà anche Rajkovic che è uscito malconcio dal Barbera. Il serbo si è sottoposto ad una risonanza magnetica al polpaccio che ha evidenziato una lesione al soleo. Nulla di grave dunque, ma a Cittadella non ci sarà. Domenica Stellone dovrebbe schierare Szyminski a sinistra, a destra uno tra Rispoli e Salvi, al centro Bellusci affiancato da Pirrello o da uno tra Ingegneri ed Accardi mai utilizzati”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” parlando del reparto difensivo del Palermo che dovrà fare a meno di Aleesami, Mazzotta e Rajkovic per la sfida al Cittadella.