Giornale di Sicilia: “Inglesi allo scoperto. Ecco chi investirà nel Palermo, i dettagli”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”, ha fatto il punto sugli investitori che hanno rilevato il Palermo Calcio. Ecco quanto riporta l giornale:

“S’è fatta attendere, ma la «London calling» è arrivata in tempo. Londra chiama una città lontana, quella Palermo che ha atteso per un’intera giornata il segnale definitivo dalla capitale brittannica, È arrivato poco prima delle 20 per bocca di Clive Richardson, da oggi il nuovo patron del Palermo. È il ceo di Global Futures Sports & Entertainment Ltd, società creata nel novembre 2017 e iscritta giusto otto mesi fa nella camera di commercio britannica, da venerdì la nuova controllante del club di viale del Fante. Dentro non c’è solo Richardson, che possiede il 74,5% delle quote del gruppo: con lui anche James Sheehan, detentore del 25% e Chris Cleverly, con solo lo 0.5% delle azioni. Questi i nomi di chi ha rilevato la società da Zamparini, il cui futuro è in un board di consulenti esterno al club. Sono però nomi che nascondono ancora un ultimo alone di mistero, perchè i soldi per la gestione del Palermo non arriveranno certo dalla loro holding, creata appositamente per investire nello sport. Chi investirà nel Palermo lo farà tramite una società quotata in Borsa, quella che è rimasta ignota nonostante la firma dell’atto notarile nella serata di venerdì, sempre facente riferimento a Richardson e soci. Non solo loro, però, perchè il piano degli inglese è quello di allargare la struttura a nuovi investitori, sfruttando per l’appunto una società «madre» presente sul mercato azionario. Intanto i tre azionisti di Global Futures sono il punto di partenza, la base di un investimento che al momento sarà di 22,8 milioni di euro, pari al credito che il club deve riscuote da Alyssa entro il prossimo 30 giugno. Il resto si vedrà dopo, tra soldi da mettere in cassa, mercato per rinforzare la squadra e progetti per la costruzione del nuovo stadio, oltre che nel centro sportivo di proprietà. […] Il presente, intanto, si chiama Clive Richardson”.