Giornale di Sicilia: “Ingegneri operato, stop di otto mesi. I suoi compagni…”

“«Come nuovo, anche questa è andata!». Andrea Ingegneri ha commentato così l’operazione subita al ginocchio nella giornata di ieri alla Clinica San Gaudenzio di Novara del gruppo Policlinico di Monza. Intervento di ricostruzione completa dei legamenti collaterale laterale e del crociato anteriore per il centrale infortunatosi lo scorso sabato durante un allenamento, operazione perfettamente riuscita e adesso otto mesi di convalescenza. Stop lunghissimo, dovuto alla complessità del trauma subito durante la partitella nella seduta pomeridiana del giorno antecedente l’amichevole con l’FC Bad Kleinkirchheim. Sfortuna enorme per l’ex Pordenone, che adesso spera di poter rientrare nella parte conclusiva della stagione. Una tegola che costringerà il Palermo a muoversi sul mercato in questi giorni, data la penuria di difensori e la doppia defezione sul centro-sinistra: oltre a Ingegneri, infatti, Tedino dovrà attendere il recupero di Rajkovic, previsto per il mese di ottobre. Oggi inizierà il programma riabilitativo, il primo passo di un percorso che dovrebbe riportare Ingegneri in campo tra marzo e aprile. «Grazie a tutti per il supporto ed i messaggi ricevuti», scrive inoltre il centrale su Instagram, postando una foto che lo ritrae sorridente sul lettino d’ospedale. La delusione per aver già perso gran parte della stagione non è passata, ma Ingegneri prova a guardare avanti e si concentra sul recupero dall’infortunio. Il primo grave stop della carriera per il venticinquenne difensore romagnolo, portato a Palermo da Tedino, che nelle ultime due stagioni lo ha allenato a Pordenone e adesso sperava di poterlo lanciare definitivamente in Serie B. Nello scacchiere tattico dell’allenatore trevigiano era infatti lui il titolare nel centro-sinistra, almeno stando alle prime sedute nel corso del ritiro di Bad Kleinkirchheim. Un fulmine a ciel sereno che costringerà il Palermo a rivedere qualcosa sia sul piano tattico che sul fronte mercato. La squadra, intanto, non fa mancare il proprio supporto al nuovo compagno. «Ti aspettiamo più forte di prima», è il commento che Rispoli ha lasciato sul post del difensore sui social network, seguito dal messaggio di Rolando, altro nuovo arrivato in maglia rosanero: «Ti aspettiamo, roccia». Solidarietà che Tedino aveva già mostrato nei giorni scorsi, esprimendo tutto il proprio rammarico per aver perso un elemento destinato a diventare un cardine della retroguardia rosanero: «È un guerriero, un ragazzo dalla grande moralità. Il suo infortunio in presa diretta mi ha sconvolto, ma sono convinto che tornerà più forte di prima. Già di per sé è un giocatore molto forte, lo abbiamo preso nonostante sulle sue tracce ci fossero squadre quotate come Parma e Venezia». Un acquisto che il Palermo avrebbe voluto godersi sin da subito, ma dovrà aspettare. E per Ingegneri quella Serie B inseguita per due anni a Pordenone rimane una maledizione: dopo due cocenti eliminazioni ai playoff, stavolta è il ginocchio a negargli il ritorno in campo tra i cadetti. Ma lui spera e crede che si tratti solo di una questione di tempo.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.

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Redazione Ilovepalermocalcio