“Quattordici elementi di rientro dai prestiti. Ovvero, molto probabilmente, quattordici elementi da piazzare altrove. Tra questi ci sono giocatori che hanno già vissuto l’esperienza del Barbera senza lasciare grandi ricordi e che, una volta, lontani da Palermo non sono riusciti ulteriormente a convincere. Si pensi, ad esempio a Makienok. Nel 2014, per il suo cartellino vennero versati 2 milioni di euro nelle casse del Brondby. Sembra difficile recuperarli, dopo che il danese non è riuscito ad imporsi nemmeno nel Charlton nella serie B inglese. Ha più mercato Embalo. L’esterno della Guinea-Bissau, a differenza del danese, ha giocato una buonissima stagione a Brescia, disputando 40 gare e segnando 5 reti. Il suo contratto con i rosanero scade a giugno 2017 e nei giorni scorsi e sfumato il rinnovo. Il giocatore piace ad Anderlecht e Stoccarda. Altro giocatore che si è fatto valere in B è Benali. Il libico è ancora impegnato nei play-off con il Pescara allenato da Massimo Oddo, che è stato accostato con cautela alla panchina del Palermo. Difficile che l’accoppiata si ricomponga in rosanero. Tra i nomi meno sconosciuti ci sono anche El Kaoutari, parcheggiato a Reims dove non ha fatto nulla per farsi rimpiangere, e i misteriosi Cassini e Arteaga, entrambi deludenti nel campionato croato. Casini è stato compagno di Nestorovski, ma mentre il suo compagno segnava a ripetizione lui rimaneva spesso in panchina”. Questo quanto scritto dall’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.