Giornale di Sicilia: “Il Trapani fra vertice o transizione. Coronado al Palermo per una cifra «record»”

“Per il Trapani il giorno della verità. Un campionato di vertice o di transizione? Sarà finalmente svelato questo pomeriggio alle 18, nella sala stampa dello Stadio Provinciale per la presentazione del nuovo vertice tecnico, qual è l’obiettivo stagionale e quale il mandato che è stato affidato a Fabrizio Salvatori (direttore dell’Area tecnica), Adriano Polenta (direttore sportivo) e all’allenatore Alessandro Calori dal presidente Vittorio Morace e dal direttore generale Anne Marie Collart Morace nel secondo “conclave”di Malaga, la loro residenza spagnola, tenuto la scorsa settimana. I tifosi granata che metaforicamente stanno con il naso verso l’alto, di fatto, dalla seconda metà del mese di maggio, sperano di vedere arrivare la fumata più bianca possibile, dopo avere assistito ad un alternarsi di diverse sfumature di grigio-nero-bianco in ordine alle scelte che hanno riguardato le figure dell’allenatore e del direttore sportivo. La conferma di Calori e Salvatori era quello che voleva il comandante Morace e, alla fine, ha avuto ragione lui, anche se la carica di direttore sportivo passerà al nuovo arrivato Polenta per la “promozione” di Salvatori. L’auspicio della tifoseria è che la “mission”affidata al nuovo vertice tecnico sia ben più ambiziosa di quella che era stata data in capo a Calori e Salvatori lo scorso anno e che i due stavano per centrare portando un Trapani che sembrava già spacciato alla fine del girone di andata a sperare concretamente nella permanenza in serie B. Le prime mosse di mercato sono incoraggianti. Se era scontato che, con la retrocessione, sarebbe stato impossibile trattenere un talento come Igor Coronado (ormai rosanero) e se è giusto che siano ceduti in serie B altri giocatori che hanno mercato in quella categoria, da Nicola Citro a “Lito”Fazio (entrambi classe 1989) a Federico Maracchi (1988) sembrano di livello gli innesti che si stanno per compiere. A partire dal centrocampista francese Anthony Taugourdeau (1989) che è stato chiesto al Piacenza mettendo sul piatto un po’di denaro fresco proveniente dalla cessione di Coronado, passando per l’attaccante Giuseppe Caccavallo (1987), che arriverebbe in prestito con obbligo di riscatto dalVenezia, e per il centrocampistagambiano Yusupha Bobb (1996), che lo scorso anno ha giocato prima 13 partite nel Taranto e poi 12 nel Padova, che il Chievo, per nulla offeso dalla mancata cessione di Coronado, darebbe a titolo temporaneo. A proposito di Coronado, quanto ricavato dalla sua cessione rappresenta il nuovo record di casa granata, per quanto dal milione e quattrocentomila euro che saranno versati con pagamento triennale dal Palermo, dovrà essere scorporato il 40% da corrispondere al Floriana, la società maltese dalla quale il Trapani lo aveva prelevato, così come concertato in caso di rivendita del cartellino del giocatore, acquistato per meno di 200 mila euro. Il precedente record era stato stabilito a gennaio: un milione e 100 mila euro per il trasferimento di Bruno Petkovic al Bologna (in questo caso una percentuale era stata riconosciuta al Catania come convenuto quando l’attaccante era stato ceduto al Trapani dal club etneo). Dalla stessa società felsinea, nel gennaio del 2015, per la cessione di Matteo Mancosu, il Trapani aveva incassato 900 mila euro.”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.