Giornale di Sicilia: “Il ritorno delle due punte”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato quella che sarà la coppia d’0attacco che Tedino schiererà titolare contro il Pescara. Ecco quanto si legge:
“Il ritorno delle due punte. Dopo aver iniziato col solo Nestorovski in avanti nella sfida di Parma, Tedino studia nuovamente il modo per rendere più funzionale un assetto maggiormente offensivo. Prove di 3-4-1-2 per l’allenatore del Palermo, con Coronado chiamato a fare il consueto lavoro ad elastico per trasformare il modulo in un 3-5-2 più, compatto a centrocampo, ma quel che conta non è tanto la posizione del brasiliano, quanto l’utilizzo di due veri attaccanti in contemporanea. Ha ruotato più uomini in quei due ruoli, nel corso dell’allenamento di ieri mattina, ma Tedino sa di avere due candidati in pole position per quelle maglie dal primo minuto: Nestorovski, tornato titolare a Parma e immediatamente a segno, e La Gumina, che prima dell’ultimo match portava in dote una striscia di tre partite consecutive con almeno un gol segnato. In vista delle prove generali di oggi, però, il tecnico rosanero ha mischiato le carte in avanti: la coppia formata dal palermitano e dal macedone, probabilmente perche già rodata, è stata quella meno provata nell’ultimo allenamento tenuto a Boccadifalco. Le alternative con i vari Trajkovski, Moreo e Balogh, però, non hanno un peso tale da poter essere presi considerazione ora. L’indizio decisivo è atteso oggi, nell’ultima seduta prima della sfida di domani, quella in cui Tedino dovrebbe provare l’undici da schierare contro il Pescara. Li si che ci si potra attendere l’utilizzo di Nestorovski e La Gumina, che insieme hanno giocato anche uno spezzone di gara contra il Parma, ma che in coppia hanno realizzato solamente due reti: quello di La Gumina a Novara e quello di Nestorovski al «Tardini», in entrambi i casi senza che uno abbia servito concretamente un assist al compagno di reparto. Un dato che però non spaventa Tedino dinanzi all’opportunità di schierarli contemporaneamente. […]”.
