Giornale di Sicilia: “Il Palermo se ne va”
“Strappo in testa. Il Palermo resta primo e in questa stagione non c’era mai stata una capolista solitaria per due settimane di file, ma soprattutto mettete quattro punti tra sé e le terze. Non è una vera fuga, ma la squadra d Tedino si sta confermando la più regolare del gruppo. Contro la Ternana una vittoria striminzita ma meritata con qualche rischio nel finale e con un chiaro «aiutino» dall’arbitro, che alla mezz’ora della ripresa non ha visto un tocco di mano di Cionek in area sul cross da sinistra di Carretta. Poteva finire meglio e anche prima se Coronado al 10′ della ripresa non si fosse fatto parare un rigore da Plizzari, calciando debolmente e centralmente. Il rigore, anche questo generoso in quanto il fallo di Zanon era iniziato fuori area, era stato conquistato di forza da La Gumina, che ieri ha giocato la sua migliore partita in rosanero. Il Palermo è partito forte, ha aggredito la Ternana e dopo 3′ ha segnato con uno dei suoi schemi più collaudati: l’inserimento di Rispoli a destra. Il capitano dei rosanero ha scambiato corto con Gnahoré e ha battuto Plizzari in diagonale. Per come era cominciata battere la Ternana sembrava una formalità. Tanto più che dopo 10′ la squadra ha perso due difensori, Gasparetto e Signorini, che si sono scontrati con inaudita violenza nel tentativo di colpire una palla al limite della propria area. Doveva essere una formalità, ma così non è stato. Perché il Palermo non è riuscito a trasformare in gol la propria superiorità, concedendo alla Ternana una discreta serie di occasioni per pareggiare”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Giornale di Sicilia” in merito alla gara di ieri tra Palermo e Ternana.