Giornale di Sicilia: “Il Palermo resta in B. Il club rosa è pronto a fare ricorso, la documentazione entro domani”
Il Tribunale federale “trattiene” il Palermo in serie B. Niente sanzione inflitta ai danni del Parma, nonostante venga riconosciuta la responsabilità oggettiva nel tentato illecito commesso da Calaiò. Per gli emiliani arrivano cinque punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione, in serie A. I ricorsi sono pronti sia da parte degli emiliani che dei rosanero. La documentazione va presentata entro domani alla corte d’appello federale e nei primi giorni di agosto arriverà il secondo grado di giudizio. Per Calaiò invece una squalifica di due anni con ammenda di 20 mila euro. Pene mitigate rispetto alle richieste avanzate dalla procura federale, che aveva chiesto una squalifica di quattro anni e mezzo per l’attaccante e due punti di penalizzazione nello scorso campionato di B per il Parma. In subordine, però, era stata richiesta una penalizzazione di sei punti nella massima serie, lasciando a perta una porta per una sanzione non afflittiva da scontare nel prossimo campionato, senza compromettere la promozione. Quello che alla fine si è verificato perché gli sms prima di Spezia-Parma non sono costati la A ai ducali. Stando alle motivazioni della sentenza, il Tribunale ha riconosciuto il tentativo di illecito dell’attaccante. Calaiò ha quindi chiesto intenzionalmente ai due ex compagni di “ammorbidirsi sul paino agonistico”. Però allo stesso tempo è stato dato valore alla “mancanza di precedenti specifici in campo medesimo”. Al calciatore è stata quindi riconosciuta un’attenuante per via della sua fedina penale pulita e questo ha portato ad una pena dimezzata rispetto alle richieste della procura. E di conseguenza la posizione del Parma si è alleggerita. Essendo di fronte ad un tentativo di illecito, per di più non consumato, al Parma è stata comminata una sanzione talmente mitigata da non poter essere applicata allo scorso campionato di B. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.