Il Palermo di Stellone è chiamato a reagire dopo la sconfitta esterna contro il Brescia. Il match contro i lombardi è risultato decisivo per l’esonero di Tedino, troppo pochi gli 8 punti in 5 giornate per il Patron Maurizio Zamparini. Ecco quanto scritto dal “Giornale di Sicilia” in vista della sfida contro i rossoblu:
“Come un nuovo campionato, è quello che inizia domani sera il Palermo contro il Crotone, una delle squadre che sulla carta dovrebbero contendere la promozione diretta ai rosanero. Inizia un altro campionato perchè c’è stato il cambio in panchina. Che Tedino fosse un allenatore da «… consumarsi preferibilmente entro..» era chiaro da quest’estate. La «…scadenza…» s’è conosciuta dopo la sconfitta contro il Brescia, è bastato un brutto rovescio per certificare quello che si sapeva da tempo. Ed ecco che il Palermo passa di mano: da Tedino a Stellone, ovvero all’allenatore che era stato chiamato un anno fa a otto giornate dalla fine per portare i rosanero in Serie A. Missione fallita ai play-off, anche se tutti sanno com’è andata a Frosinone. Adesso Stellone ci riprova, con una squadra che sembra più forte di un anno fa. Perchè i big sono rimasti tutti e il mercato ha consegnato valide alternative sulle fasce e anche in avanti, dove Stellone può contare su due punte vere che possono garantire 10-15 gol a testa. Puscas e Nestorovski, ovviamente. Stellone sa già che si gioca tanto stavolta, più della passata stagione […]”.